Le bacche acai, come quelle di goji, sono l’ultima tendenza dello star bene. Ma quante se ne possono mangiare al giorno?
Dimagrire è una di quelle cose che si promettono di fare sempre di lunedì, ma poi non ci si impegna mai veramente per raggiungere lo scopo.
Con il nuovo ritrovato naturale rappresentato dalle bacce acai si possono fare miracoli, o perlomeno così dicono le fonti. Infatti, le bacche di acai sono in grado di farci perdere peso semplicemente assumendole. Ovviamente ha anche altre virtù, come ad esempio quelle antiossidanti e un rinnovato aumento di energia e vigore.
Si tratta di un prodotto naturalissimo, che arriva direttamente dalla foresta amazzonica. I nativi ne hanno goduto per secoli ed ora che arriva in Occidente, si scopre che l’acai è uno degli alimenti più nutrienti del mondo. Sarà vero? Ricca in vitamina C, vitamina E e fitonutrienti speciali chiamati antociani, ma anche calcio, potassio, proteine e acidi grassi sani Omega 6 e Omega 9.
Insomma, un vero portento, tanto che in Brasile è già stata creata una popolare bevanda a base di acai chiamata Slurpie e in USA è diventato un energy drink ultravenduto in centri benessere e locali alla moda.
Quante bacche, però, si possono mangiare al giorno, senza esagerare? Si devono innanzitutto raccogliere tra luglio e dicembre, la proprietà benefica può essere estratta anche dai frutti, tra l’altro, da cui si ricava il succo. Le bacche, invece, possono essere assunte in capsule da 2 a 3 al giorno, non di più. Posologia indicata, generalmente un mese.