Scopriamo usi e benefici della serotonina omeopatica
Nella cura di disagi psicologici quali ansia e depressione, medici e pazienti si dividono tra due scuole: la prima è quella dei sostenitori delle benzodiazepine e degli antidepressivi chimici (xanax, valium, prozac…) la seconda invece è quella a favore dell’omeopatia.
Nel caso siate sostenitori della seconda scuola, dovete sapere che di fianco a fiori di bach e valeriana c’è un altro rimedio omeopatico prescritto nei casi di depressione e ansia forte: la serotonina.
Tutti sapranno che la serotonina è l’ormone responsabile del buon umore, perciò assumerla nel caso di disturbi psicologici dà sicuramente una mano a chi ne ha bisogno: nel caso della serotonina omeopatica inoltre le controindicazioni sono minime, così come gli effetti collaterali.
Per trarre giovamento da questo tipo di cura, bisogna pazientare almeno un mese dall’inizio della terapia che prevede di assumere 30 gocce al dì.
Il quantitativo può essere tranquillamente spezzato: per esempio si possono prendere 20 gocce la mattina e 10 sera o 15 e 15, come più vi aggrada insomma.