Quando portare un bambino in moto? Ecco cosa dice il Codice della Strada.
Moto e scooter sono mezzi molto usati nella bella stagione ed ecco che da marzo-aprile sino a settembre-ottobre gli amanti delle due ruote scendono in pista.
Naturalmente moto e scooter sono anche mezzi di trasporto molto comodi per chi vive in città perché risultano anche molto pratici da parcheggiare.
Ma se si è genitori come funziona il trasporto dei bambini con questi mezzi? Quando portare un bambino in moto?
Il codice della strada regolamenta anche questo e stabilisce che è vietato trasportare minori di 5 anni sui veicoli a due ruote, come moto e scooter. Se minori di 5 anni i bambini devono avere una corporatura tale da permettere loro di stare seduti in modo stabile ed equilibrato sul veicolo appositamente attrezzato per il loro trasporto.
Il passeggero di moto o scooter, infatti, deve poter appoggiare i piedi sulle pedane apposite, se questo non è possibile il passeggero non può essere trasportato, a maggior ragione se si tratta di un bambino.
Quando il bambino che ha compiuto 6 anni e raggiunto la corporatura adeguata al suo trasporto su moto e scooter, deve comunque indossare obbligatoriamente un casco omologato e della giusta misura. Il bambino passeggero di moto e scooter deve indossare un casco da bambini, ma anche giacca tecnica con protezione per la spina dorsale, per spalle e gomiti così come scarpe rinforzate.
Non è consentito, inoltre, il trasporto del bambino davanti al conducente (in piedi sulla pedana) perché oltre ad essere pericoloso per il bambino, lo è anche per il conducente che non ha braccia e gambe libere per eventuali azioni tempestive.
Sono previste, sempre dal codice della strada, ammende per chi trasporta minori di 5 anni che vanno da 160 euro a 641 euro e per chi trasporta un passeggero in assetto diverso da quello previsto da 80 euro a 323 euro.