Quando iniziano a vedere i neonati? Cerchiamo di capire il periodo in cui iniziano le loro prime percezioni visive.
Durante la gravidanza, gli occhi del neonato si formano molto presto: restano però protetti dalle palpebre chiuse dal secondo al settimo mese di gestazione, quando il feto inizia a distinguere la luce dal buio, e a vedere la luce attraverso la parete addominale della mamma di un colore violaceo o rossastro.
Dopo la nascita, i suoi occhi si presentano gonfi per alcune ore a causa della pressione del parto, e il neonato ci vede già, ma non in maniera nitida, e durante le prime settimane di vita la sua vista è paragonabile a quella di una persona miope: riesce a distinguere in maniera chiara tutto quello che è a 20 – 25 cm di distanza dal suo viso, e col passare dei giorni riuscirà non solo a distinguere luci e ombre, ma anche i colori accesi e i volti delle persone, che osserverà con attenzione ed imparerà a distinguere ben presto l’uno dall’altro.
L’allenamento dei muscoli oculari si svilupperà nei primi due mesi, e il piccolo inizierà a seguire con gli occhi gli oggetti in movimento: sonaglini, animaletti attaccati sopra la culla, etc.
A tre mesi il suo campo visivo si estenderà fino ad otto metri di distanza, a quattro mesi il neonato riuscirà a percepire perfettamente tutti i colori.
Perché il piccolo riesca ad avere una corretta percezione di tutti gli oggetti, persone e animali presenti nel suo raggio d’azione bisognerà aspettare i sei mesi di vita, in cui avrà anche la capacità di guardare un oggetto facendo capire ai genitori che ne ha bisogno.