Lo svezzamento è quel periodo in cui si inizia a introdurre della frutta e della pappa nella dieta del neonato. Quando è giusto iniziare?
Quando dare la frutta al nostro piccolo? I pediatri sono d’accordo: non prima dell’inizio del quarto mese.
Il ruolo della frutta è cruciale per abituare il neonato ad un nuovo gusto e ad una nuova consistenza al palato. In questo modo riuscirà ad iniziare a scoprire nuovi sapori.
Come iniziare? Si consiglia dalla pera: è infatti il frutto con meno potere allergizzante, insieme alla mela.
Da un piccolo assaggio a circa 20 grammi al giorno, queste sono le linee guida dei pediatri specializzati. Se vogliamo, possiamo arrivare a dare un vasetto intero da 80 grammi, ma solo dopo essere passate per gradi. Consigli utili? Certo. Scegliamo sempre le marche di omogeneizzati che non prevedono zuccheri aggiunti alla frutta.
Tutto sta ovviamente al parare del medico curante. Se infatti il bimbo cresce bene ed è allattato al seno con successo, si può tranquillamente attendere fino a cinque mesi per l’inserimento della frutta. Nel caso il bambino soffra di disturbi come ad esempio reflusso gastroesofageo, beh, è meglio anticipare l’inserimento della frutta nella dieta fino al terzo mese e mezzo.
Cerchiamo di regolarci sulla sostituzione della poppata a pranzo. E’ questo infatti il momento giusto della giornata per introdurre i nuovi elementi. Da qui va da sé che possiamo nel tempo introdurre anche pappe e verdure, fermo restando il parere medico favorevole.