Durante la gravidanza è possibile che si manifesti una particolare forma di diabete, detto gestazionale. Ecco come affrontarlo e i valori.
Durante la gravidanza tutte le future mamme devono curare la propria salute e quella della creatura che portano in grembo. Tuttavia, l’attenzione va raddoppiata nel caso in cui insorga il cosiddetto diabete gestazionale, un disturbo che impedisce al corpo di produrre insulina sufficiente per controllare a pieno i livelli di zucchero nel sangue, che possono diventare molto alti e di conseguenza pericolosi per il bambino.
Per quanto riguarda le analisi e i valori, in presenza magari di sintomi piuttosto chiari, ci si basa anche solo sulla misurazione della glicemia a digiuno, superiore a 126 mg/dl o un valore occasionale superiore a 200 mg/dl rilevati almeno in due occasioni.
Una dieta sana, in casi come questi, dev’essere ricca di carboidrati complessi e povera di grassi, equilibrata e composta da alimenti a basso valore glicemico (IG). Gli alimenti ingeriti devono rilasciare gli zuccheri nel sangue in maniera lenta e graduale, come ad esempio i cibi ricchi di fibre, che richiedono più tempo per la digestione.