Quali sono balsami adatti al cowash

Quali sono balsami adatti al cowash

Ecco quali sono i balsami adatti al cowash con cui trattare al meglio i nostri capelli.

La tendenza del cowash si sta diffondendo sempre di più tra le donne che desiderano lavare i propri capelli ricorrendo a un prodotto che non sia particolarmente aggressivo e assolutamente privo di ammonio lauril solfato, componente chimica presente nella maggior parte degli shampoo prodotti in Italia responsabile di danneggiare i capelli rendendoli eccessivamente secchi, specie per quanto riguarda quelli già disidratati. La soluzione al problema è data dal comune balsamo per capelli: il cowash è particolarmente indicato per trattare capelli ricci, crespi, spessi e comunque molto aridi: scoprire i balsami adatti al cowash tornerà molto utile in caso si decida di provare questo nuovo tipo di lavaggio.

Per effettuare il cowash bisogna bagnare i capelli e rimuovere l’eccesso di acqua, dopodiché applicare il balsamo e massaggiare bene la cute: per un effetto scrub si può utilizzare anche un po’ di zucchero mescolato al balsamo, ma non tutte ne gradiscono l’effetto finale. Il balsamo va lasciato in posa per qualche minuto e poi nuovamente massaggiato e risciacquato.

Quali sono i balsami adatti al cowash?

E’ ovvio che per effettuare un cowash che ci lasci soddisfatte del risultato non bisogna scegliere balsami che contengano paraffina o siliconi: uno dei più adatti, se non il migliore in assoluto è lo Splend’Or al Cocco, privo di siliconi e di tensioattivi, dal gradevolissimo profumo e decisamente economico, il che non guasta visto che per fare il cowash ne sarà necessaria una quantità maggiore rispetto a quella utilizzata dopo lo shampoo. Lo Splend’Or è consigliato per il cowash anche nella versione nutriente, in particolare per chi ha i capelli eccessivamente secchi. Un altro prodotto molto usato per il cowash è il balsamo Ultra Dolce di Garnier al Cacao ed Olio di Cocco, che garantisce un risultato perfetto a chi ha i capelli molto lisci o si appresta a lisciarli dopo l’asciugatura.

In ogni caso, anche se siete delle fan del cowash tenete presente che non potete sostituirlo del tutto al normale lavaggio con lo shampoo e che esso può essere fatto quando avete la necessità di lavare i capelli di frequente ma non avete intenzione di stressarli troppo: è ideale per mantenere i capelli puliti tra uno shampoo e l’altro se avete chiome particolarmente grasse, ma almeno una volta ogni 10 giorni l’utilizzo di uno shampoo con un buon INCI è vivamente consigliato.