Quanti dubbi e quante paure ci assalgono in gravidanza. Il petting, ad esempio, è un comportamento a rischio? Ci sono delle precauzioni da prendere?
Il petting è un comportamento sessuale molto difficile da definire, dal momento che comprende una vasta gamma di attività di nature più o meno varie. Si parte da quelle più soft come baci profondi, carezze sensuali e massaggi.
Tutto ciò può avvenire attraverso i vestiti, oppure senza. In questo caso si parla di petting “spinto”. E’ una parola molto in voga tra gli adolescenti, perché si associa alle prime esperienze che, ovviamente, non comprendono il rapporto sessuale completo.
In gravidanza, invece, se tutto procede bene e la coppia lo desidera, nulla vieta di fare petting oppure avere rapporti anche sino al nono mese. La cosa simpatica? Se il travaglio non si avvia, di solito i ginecologi possono anche consigliare di fare l’amore, perché le prostaglandine presenti nel liquido seminale possono aiutare a dare il via alle contrazioni.
Inoltre, il neonato avverte tutto l’amore che intercorre tra mamma e papà, per cui si è naturalmente portati al contatto fisico. Nessuna paura, il petting praticato con dolcezza, oltre a fare bene ai genitori, farà nascere un bambino gioioso.