Ad ogni donna può capitare il fenomeno del cosiddetto “spotting”, ovvero di avere delle piccole perdite di sangue al di fuori del ciclo mestruale; a volte queste perdite possono anche essere più consistenti. Ecco le possibili cause
Il caso in cui si deve provare maggiore allarme, se si verificano delle perdite di sangue e non si sta avendo il ciclo mestruale, è durante la gravidanza. In un circa 30% dei casi infatti questo è sintomo di un aborto spontaneo, ma può trattarsi anche di altro: in ogni caso è bene consultare subito il proprio ginecologo.
Nel caso invece la perdita di sangue si verifichi non durante una gravidanza, le cause possono essere molteplici: il fenomeno non deve preoccupare se occasionale, ma spingere ad indagini più approfondite nel caso in cui si ripeta con frequenza.
Il motivo più comune è un’infezione vaginale, come la gardnerella, che si può scoprire tramite un tampone e curare adeguatamente; a volte è solo una conseguenza dell’ovulazione. Se il sanguinamento avviene in menopausa, o durante la pubertà, si può legare a degli squilibri ormonali.