La cappa è uno dei luoghi della cucina dove si accumula più sporco.
Spesso questo componente è anche uno dei più trascurati nelle pulizie di casa. Ci sono cappe che gridano vendetta: polvere accumulata unita a uno strato di grasso e incrostazioni, fanno apparire la cucina poco curata. Vediamo allora come è possibile pulirla al meglio e tornare a farla brillare. Innanzitutto bisogna fare una premessa: per non trovare una cappa in condizioni disastrate bisognerebbe pulirla almeno due volte al mese. Rimuovete accuratamente lo sporco dalla griglia della cappa con acqua calda e sapone per i piatti. Se è molto sporca, aggiungete al composto del sale oppure un bicchiere di aceto e due cucchiai di bicarbonato, lasciate riposare per una trentina di minuti, poi sciacquate. Nel caso vi fossero ancora incrostazioni ripetete l’operazione. Infine asciugate con un panno morbido. Mentre la griglia è ammollo, prendete del detergente neutro, aggiungete un po’ di sale e dopo aver imbevuto una spugnetta passatela su tutta la superficie. Sciacquate accuratamente e asciugate. Si passa quindi alla pulizia del filtro. Riempite una pentola con acqua e portatela a ebollizione. Aggiungete tre o quattro cucchiai di bicarbonato di sodio e fatelo sciogliere aiutandovi con un mestolo. Immergete il filtro e lasciatelo ammollo almeno due ore. Estraetelo, sciacquatelo con acqua fredda e asciugatelo con un panno morbido.