Protezione solare naturale

Protezione solare naturale

Il segreto di una pelle protetta: l’ossido di zinco

Protezione solare naturale: assicurata dall’ossido di zinco, la protezione dai raggi UVA e UVB ottenuta con metodi naturali o fatti in casa non dovrebbe mai sostituire il parere di un medico e soprattutto di un dermatologo nel caso di fototipi molto chiari (di tipo 1 e 2), tuttavia preparare una crema solare fatta in casa ci assicurerà una buona tolleranza da parte della pelle.

L’ossido di zinco

Questo composto chimico è tradizionalmente utilizzato nella formulazione di creme destinate al trattamento della pelle dei neonati, facilmente soggetta a screpolature e arrossamenti. L’ossido di zinco non comporta alcuna reazione allergica e non presenta altri effetti collaterali.
Tra le sue proprietà sono degne di nota la sua capacità di creare uno strato protettivo lipidico sull’epidermide impedendo l’aggressione di agenti esterni, la sua capacità lenitiva su pelli già arrossate o irritate. Ottimo come abbiamo già detto per la cura della pelle dei bambini, è anche estremamente utile per alleviare i rossori di una scottatura da sole, le irritazioni post depilatorie e i rossori dovuti a piccoli brufoli.

Protezione solare naturale: ossido di zinco e crema idratante

L’ossido di zinco puro può essere acquistato in farmacia o on line ad un prezzo estremamente contenuto. Mescolato in varie percentuali ad una crema idratante adatta alla nostra pelle darà vita ad un’ottima crema solare.
Per una crema a basso fattore di protezione (SPF 2 -5) basterà aggiungere una quantità di crema idratante il 5% di ossido di zinco. Ad esempio, per 100 grammi di crema, 5 grammi di ossido.
Per una protezione media (SPF 20) occorrerà utilizzare una quantità di ossido di zinco che sia pari ad un quarto del peso della crema che si intende utilizzare: per 100 grammi di crema, 25 di ossido di zinco.
La crema solare preparata in questo modo schermerà sia dai raggi UVA che dagli UVB, ma non sarà resistente all’acqua, pertanto sarà bene ripetere l’applicazione di frequente, soprattutto dopo i bagni in mare oppure dopo aver sudato.