Le principali sostanze del frutto miracoloso
Consumare almeno una fetta di anguria al giorno può apportare benefici sorprendenti al corpo umano: non è soltanto un alimento rinfrescante e dissetante, come tutti credono. Contiene infatti una grande quantità di vitamine, minerali, amminoacidi e antiossidanti ognuno con la propria funzione, ma accomunati dallo stesso fattore: la protezione dell’organismo e la salvaguardia della salute. Le proprietà dell’anguria spaziano dal rafforzamento del cuore a quello della pelle, ed è quindi importante conoscerle.
Composizione chimica
- Acqua (circa il 92%): elemento principale e maggiormente presente, in grado di giovare all’idratazione della pelle e al rinvigorimento dei capelli
- Minerali: potassio, magnesio, manganese, fluoro, calcio e altri. Contrastano la stanchezza e ridanno energia alle cellule dell’organismo
- Vitamine: le più utili sono la A, che ritarda l’invecchiamento cutaneo; la B6, che sintetizza la dopamina; e la C, che favorisce la produzione di collagene insieme alla A
- Amminoacidi: spicca la citrulina, che previene l’ipertensione e le malattie cardiache
- Zuccheri: destrosio, fruttosio e saccarosio
- Beta-carotene e licopene: conferiscono al frutto il tipico colore rosso (come anche ai pomodori) e tengono sotto controllo la produzione di radicali liberi, che se eccessiva può condurre al cancro
Apporto calorico e ulteriori proprietà dell’anguria
Grazie alla ricchezza d’acqua e all’assenza di grassi, le calorie dell’anguria derivano soltanto dal contenuto di zuccheri e sono per questo poche. Di conseguenza, consumarla stimola la diuresi, elimina le tossine dal corpo ed è utile a mantenersi in linea e a combattere la cellulite. Perfetta per le diete dimagranti, l’anguria sazia pur non andando a intaccare il tanto sofferto peso forma permettendo allo stesso tempo di essere attivi e pieni di energia: ne aumenta il livello del 23%. Inoltre – cosa che probabilmente nessuno sa – la citrulina contenuta stimola la produzione di arginina, che a sua volta dilata i vasi sanguigni trasformandosi in un inaspettato rimedio contro le disfunzioni erettili.