Effetti positivi e possibili danni alla salute
Il borotalco è da sempre considerato il rimedio migliore per le irritazioni e i rossori dei bambini, specie neonati. Ha anche altre utili applicazioni: rimuove l’umidità residua dalla pelle dopo bagni e docce, e nasconde il grasso dei capelli unti con il lavaggio a secco. Le proprietà del borotalco sono assorbenti, lenitive, antitraspiranti, antisettiche, disinfettanti. Ma è possibile che facciano anche male, in alcuni casi? Ci sono degli studi che lo dimostrano.
Principali proprietà del borotalco
Il borotalco è composto da polvere di talco e acido borico, il quale è assorbente ma non aggressivo. Per questo i bambini possono beneficiare delle sue capacità emolienti. La pelle risulta asciutta, ma comunque in grado di respirare. Il mix delle due sostanze permette di ottenere una doppia azione: il talco profuma, l’acido borico disinfetta. C’è il talco per il corpo, per i piedi e per i bambini, ma tutti hanno composizione simile con possibile aggiunta di lavanda, menta o ossido di zinco. Qual è allora la controindicazione all’uso smodato di questa benefica polvere cosmetica?
Perchè il borotalco fa male
Un gruppo di ricercatori del Brigham and Womens Hospital di Boston ha pubblicato uno studio sulla rivista Cancer epidemiology Biomakers & Preventions. In esso, ha messo in guardia le donne sull’uso di borotalco sulle parti intime. Pare infatti che aumenti del 24% la possibilità di sviluppare un cancro all’endometrio nelle donne in menopausa. La polvere di talco può causare infiammazioni di lunga durata ai genitali interni ed esterni, con il rischio di vari tipi di tumore. Sieroso, cioè neoplasico; endometrioide, formato da tessuto ghiandolare e stromale; a cellule chiare, chiamato così per l’aspetto che hanno. Pare inoltre che anche gli uomini corrano rischi. Se invece si applica il borotalco su altre parti del corpo, nessun problema in vista.