Triste lutto per il Principe William, che ha perso il caro amico Henry Worsley morto in una spedizione solitaria in Antartico
Non sono giorni facili per il Principe William che ha appreso poche ore fa della tragica morte del suo caro amico e commilitone Henry Worsley, venuto a mancare durante una spedizione solitaria in Antartico; l’esploratore di 55 anni aveva intenzione di attraversare da solo l’Antartico diventando così il primo uomo nella storia a compiere l’impresa. Dopo 913 miglia, lo sfinimento e la disidratazione hanno avuto la meglio e la corsa in ospedale in Cile è stata inutile: molti organi ormai, avevano smesso di funzionare. Non appena appresa la notizia della morte, avvenuta il 23 gennaio, il Principe William ha ricordato il suo caro amico con parole cariche di stima e orgoglio, come riporta People: “Worsley è stato un uomo capace di dimostrare immenso coraggio e determinazione e noi siamo incredibilmente fieri di essere accostati al suo nome. Anche dopo essersi ritirato dall’esercito, Henry ha continuato a mostrare grande temperamento con questa grande spedizione in solitaria degna di un’impresa di Shackleton. Abbiamo perso un amico, ma rimarrà sempre una fonte di ispirazione per tutti noi.”
Orgoglio inglese
Il Principe William, ricordando Henry Worsley, fa riferimento a Ernest Shackleton, il primo inglese che tentò la traversata dell’ Antartico tra nave e cani da slitta.
L’equipaggio di circa 20 uomini però, si trovò subito in difficoltà, schiacciato dai ghiacci, tanto che dovettero abbandonare la nave con due scialuppe, raggiungendo a fatica il mare aperto, lontano dai ghiacci che li avrebbero inevitabilmente fatti affondare.
Tutti gli uomini furono salvati e quell’impresa fa parte dell’orgoglio della storia d’Inghilterra, nonostante la traversata dell’Antartico non venne mai portata a termine.
Henry Worsley sarà così ricordato da tutti gli inglesi come uno degli uomini più valorosi della storia del Regno Unito.