“Scandalo” mutande: il Principe Harry di nuovo protagonista in modo indiretto. Una donna avrebbe venduto l’indumento intimo del reale.
Mentre la Famiglia Reale inglese è preoccupata per le condizioni di Re Carlo, della Regina Camilla e anche di Kate, anche il Principe Harry torna a far parlare. In questo caso, però, le motivazioni sono ben diverse. Pare, infatti, che una donna, una ex spogliarellista, abbia venduto un paio di mutande appartenute al Duca del Sussex ad una cifra davvero record.
Le mutande del Principe Harry vendute ad un costo super
Secondo quanto si apprende dai principali tabloid inglesi, il Principe Harry è stato chiamato in causa da una ex spogliarellista che, già in passato, aveva racconto di essere in possesso di foto compromettendi del Reale inglese. Ora, avrebbe raccontato pure di aver venduto un paio di sue mutande.
Al Sun, Carry Royale, pseudonimo artistico di Carrie Reichert, ha svelato di aver venduto le mutande reali per un cifra esagerata pari a 230mila euro. Una vicenda che ha destato grande curiosità , anche perché pare che l’acquirente abbia in mente di creare una sorta di “santuario” reale.
L’acquirente e l’esposizione
Da quanto si apprende, le mutande di Harry sarebbero state vendute a Dino Palmiotto, padrone di uno strip club di San Diego. L’uomo avrebbe intenzione di creare un vero e proprio luogo “di culto” del Principe.
“Si chiama l’Exposé, e il proprietario le ha comprate (le mutande ndr). Per quanto ne so, sta ancora cercando di costruire un santuario per Harry”, ha spiegato la donna al Sun.
Il tabloid britannico ha ricordato che già in passato proprio questo Dino Palmiotto aveva esaltato il principe inglese dichiarando di aver fatto un’offerta proprio per quelle famose mutande, ora entrate in suo possesso.
Di seguito anche un post Instagram relativo a Harry e Meghan: