Gli esami che tutte dovremmo fare a ottobre (e non solo), il mese della prevenzione del tumore al seno

Gli esami che tutte dovremmo fare a ottobre (e non solo), il mese della prevenzione del tumore al seno

Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. Vediamo quali sono gli esami che tutte noi dovremmo fare, in base all’età.

I dati sono allarmanti. Nel 2017, in Italia, si sono ammalate di tumore al seno 52.300 donne; nell’arco della sua vita, 1 donna su 8 viene colpita da questo terribile cancro, il più frequente per il genere femminile. Questi dati ce li fornisce AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), che ci fa sapere, però, anche un altro dato molto importante: negli ultimi vent’anni la sopravvivenza a cinque anni di distanza dalla diagnosi è cresciuta dall’81% all’87%. E la speranza è, ovviamente, che questo numero aumenti sempre di più.

Un importante risultato, frutto della ricerca e delle cure sempre più efficaci che essa ha permesso di sviluppare, ma anche della sensibilizzazione nei confronti della prevenzione. Con uno stile di vita sano e controlli regolari, è possibile prevenire il tumore o almeno diagnosticarlo nella fase iniziale, aumentando le possibilità di guarigione.

visita seno dottore palpazione

Vediamo, allora, quali sono i controlli che tutte dovremmo fare, specialmente a ottobre, che è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno.

Prevenzione del tumore al seno: cosa fare?

– Stile di vita corretto. Può sembrare banale, ma per prevenire qualsiasi tipo di tumore, non solo quello al seno – e anche altri tipi di malattie – è importante avere uno stile di vita sano. Questo vuol dire rinunciare al fumo, ridurre al minimo il consumo di alcolici, fare regolare attività fisica e mangiare cibi sani. Purtroppo, i fattori che provocano il cancro sono tanti, tra cui l’ereditarietà, ma è importante impegnarsi per non accrescere la possibilità di ammalarsi con atteggiamenti scorretti.

Autopalpazione. Molte donne hanno timore a farlo, ma tutte dovremmo imparare a praticare l’autopalpazione per individuare eventuali anomalie nei tessuti mammari, come piccoli noduli e cisti. Andrebbe fatta ogni mese, subito dopo le mestruazioni e mai prima, quando il seno è gonfio a causa degli ormoni. Bisogna palpare bene tutto il seno, dalle ascelle al petto. Su YouTube si trovano numerosi video che spiegano come fare, ma potete chiedere anche al vostro ginecologo.

Prevenzione tumore al seno: esami e visite da fare

Visita senologica. Già a partire dai vent’anni – e non dopo i trenta come molte credono – bisognerebbe fare una volta all’anno una visita senologica da uno specialista, soprattutto se in famiglia ci sono o ci sono stati in passato casi di tumore, anche benigno, al seno.

Mammografia. A partire dai quarant’anni, invece, bisogna iniziare a fare una mammografia con cadenza biennale. In caso di familiarità, è meglio iniziare qualche anno prima e farla una volta all’anno.