Geppi Cucciari è tornata a dare spettacolo durante la serata dedicata al Premio Strega. Scopri tutte le frecciatine della conduttrice.
Si sa, Geppi Cucciari non ha filtri e non perde occasione per far infuriare qualcuno, anche se per questo potrebbe mettere a rischio il suo lavoro. Durante la serata dedicata al Premio Strega, anche quest’anno condotto dalla comica sarda, sono stati tanti i momenti memorabili che hanno lasciato a bocca aperta i presenti, e non solo, proprio grazie all’irriverenza di Cucciari. Ma scopriamo quali sono stati i momenti più esilaranti.
Geppi Cucciari: i momenti più esilaranti del Premio Strega
“Applaudite, siamo in diretta, non si possono coprire i fischi! Applaudite fortissimo” è stata una delle battute più divertenti di Geppi Cucciari alla serata del Premio Strega.
Ricordiamo il siparietto della scorsa edizione con il ministro della cultura Sangiuliano che, dopo aver votato, assicurò “Proverò a leggerli“. Un’affermazione che ha lasciato di stucco la conduttrice che ha chiesto se quindi non li avesse ancora letti nonostante li avesse votati. “Sì, li ho letti perché ho votato però voglio, come dire, approfondire questi volumi” si era giustificato il ministro, ma Geppi Cucciari non ha mollato la presa. “Cioè oltre la copertina… Dentro. Un bell’applauso al nostro ministro” ha risposto la comica, regalandoci uno dei momenti più esilaranti della storia del Premio Strega.
Ma anche quest’anno le battute sono state tante.
Geppi Cucciari: il riferimento a Scurati
Non sono mancati i riferimenti a Scurati, che in passato è stato vincitore del Premio Strega. “Io ho condotto lo Strega quando ha vinto Antonio Scurati” ha dichiarato il co-conduttore Pino Strabioli, e subito la conduttrice ha colto la palla al balzo per regalarci un’altra delle sue perle.
“Hai detto Scurati? Per te, Pino, la serata finisce qua“.
Ci sono state anche le frecciatine al ministro Sangiuliano. “Io l’ho letto il libro eh, non era un audiolibro, ma lasciamo stare questo tema” ha detto la comica, scatenando le risate dei presenti.