A 3 anni dalla scomparsa del celebre Pino Daniele, sua moglie Fabiola ha rilasciato un’intervista a Grazia raccontando il suo lutto e i rapporti con quelli che credeva essere amici.
“Chi sostiene che il dolore col tempo si attenua dice una sciocchezza” ha dichiarato a Grazia la moglie di Pino Daniele, Fabiola:“Non passa giorno che non pensi a Pino”. Pino Daniele se n’è andato il 4 gennaio 2015, stroncato da un infarto nella sua casa in Toscana. Non ci fu verso di salvarlo, neanche una disperata corsa in ospedale. Fabiola Daniele, sua moglie dal 1991, ha raccontato a Grazia la sua grande tristezza.
La moglie di Pino Daniele e il suo tragico lutto
“Io e i miei figli siamo dovuti crescere in fretta” ha esordito Fabiola, la moglie di Pino Daniele: “Sono arrivate alcune docce fredde e non è stato facile.” Per lei, sembra, la cosa più tragica è stato il rapporto con quelli che credeva essere amici: “Alcune persone, con cui ho passato una vita intera, non ci hanno fatto neppure una telefonata. Sono state le delusioni più grandi, ma mi hanno reso più forte. Forse a discapito della spontaneità”.
La morte di Pino Daniele
La moglie di Pino Daniele ha parlato anche del fatto che tra lei e il cantautore napoletano nell’ultimo periodo le cose non andassero bene, e del suo continuo interrogarsi sul fatto che qualsiasi cosa fosse stata fatta per evitare che Pino Daniele morisse così inaspettatamente a soli 59 anni. Il cantautore si era legato ad un’altra compagna, Amanda Bonini, senza mai chiedere ufficialmente il divorzio da Fabiola.
“Sono stata in una cripta, dico io. Avevo bisogno di metabolizzare e smaltire quello che è successo, che non sarebbe dovuto succedere. Un dolore improvviso a cui non eravamo preparati. Ho avuto paura di non farcela, di non reggere, da sola, la responsabilità dei nostri figli”, aveva raccontato a Vanity Fair Fabiola, tornata sotto i riflettori dopo la scomparsa del cantante.
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