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Chiambretti perde in Cassazione: per l’assegno alla figlia è tutto da rifare

Piero Chiambretti

Piero Chiambretti, i giudici annullano con rinvio la sentenza in appello, dando ragione alla ex moglie: in arrivo un quarto processo.

Brutte notizie per Piero Chiambretti che dovrà, almeno per il momento, continuare a corrispondere un assegno di mantenimento alla figlia di ben 3.000 euro.

Il conduttore televisivo, infatti, aveva richiesto una riduzione dell’assegno alla figlia, dimezzando l’importo da 3.000 a 1.500 euro a causa di una riduzione delle sue entrate. La richiesta ha dato il via ad una battaglia legale piena di alti e bassi, ma oggi si è giunti ad una nuova sentenza che rappresenta una nuova sconfitta per Chiambretti.

Chiambretti aveva vinto in Appello

Le vicende del processo hanno acceso i riflettori su Chiambretti e Federica Laviosa, ex moglie del conduttore televisivo.

Infatti, lo showman aveva dichiarato di guadagnare di meno passando dai 50.000 euro ai 25.000 euro mensili e, di conseguenza, chiedeva la riduzione dell’assegno di mantenimento per la figlia. Il primo round lo aveva vinto Federica Laviosa, difesa dalle avvocate Marcella De Simone e Claudia Villani.

Piero Chiambretti
Piero Chiambretti

La sentenza in appello, invece, aveva segnato un punto a favore per Piero Chiambretti. Tuttavia, il ricorso in cassazione ha nuovamente dato ragione all’ex moglie. In conclusione: è tutto da rifare.

Chiambretti e Federica Laviosa verso il quarto processo

Secondo i supremi giudici della cassazione nel processo non ci si è soffermati a sufficienza sulle condizioni patrimoniali di Chiambretti e di Laviosa, oltre che sulle reali esigenze della figlia. Di conseguenza, ora è tutto da rifare e le avvocate si dovranno rimettere a lavoro per affrontare un nuovo processo, ovvero il quarto. Si attende una nuova lunga battaglia legale per gli ex coniugi.

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ultimo aggiornamento: 19 Febbraio 2024 9:13

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