Chiambretti replica alle polemiche sugli assegni di mantenimento: “Trattato come lo strangolatore di Boston”

Chiambretti replica alle polemiche sugli assegni di mantenimento: “Trattato come lo strangolatore di Boston”

Piero Chiambretti ha replicato contro le polemiche che lo hanno travolto per via del mantenimento versato alla sua ex compagna.

Piero Chiambretti è recentemente finito nell’occhio del ciclone per via della richiesta da lui avanzata su una diminuzione della cifra da versare alla sua ex, madre di sua figlia Margherita, come assegno di mantenimento. Il conduttore ha replicato in un’intervista a Oggi, dove ha tuonato:

“Non ho ricevuto un bel trattamento. Mi hanno trasformato nello strangolatore di Boston, per fortuna esiste la giustizia: ci sarà un’udienza definitiva a settembre. Il fatto è che più un personaggio pubblico viene attaccato e infangato, meglio è per la vendita dei giornali. Per fortuna esiste la giustizia; per fortuna ci sarà un’udienza definitiva a settembre. La richiesta di modificare l’accordo trovato nel 2016 era nata anche a fronte di entrate dimezzate, dai 55 mila euro al mese del 2017 ai 26 mila percepiti nel 2021“.

Piero Chiambretti

Piero Chiambretti: lo sfogo per gli assegni di mantenimento

Piero Chiambretti si è visto costretto a replicare pubblicamente dopo che, nelle ultime settimane, è stato travolto dalle critiche per via di una questione relativa agli assegni di mantenimento da lui versati a Federica Laviosa, madre di sua figlia Margherita. Il conduttore ha specificato di aver chiesto una riduzione della cifra perché, dal 2016 a oggi, i suoi guadagni sarebbero praticamente dimezzati.

Quanto al suo rapporto con la madre di sua figlia il conduttore ha svelato a Oggi di essere dispiaciuto per come siano finite le cose tra loro: “Ognuno ha il suo carattere, il suo modo di reagire alle situazioni. Dopo una relazione tanto lunga, un grande amore, è brutto che tutto finisca in questo modo”.