Quando forare la lingua non sembra più una buona idea
Piercing alla lingua: dolore sopportabile al momento della foratura, piccoli fastidi nei giorni successivi.
Piercing alla lingua: il male minore
Tutti coloro che decidono di forare la lingua arrivano prima o poi a porsi la fatidica domanda: quando male fa? Non esiste una risposta precisa e scientifica a questa domanda, perché il dolore è una sensazione del tutto personale. Il piercing alla lingua è tra i meno dolorosi e tra quelli che vengono consigliati anche a chi è al primo piercing della sua vita.
Avere consapevolezza di quello che sta per succedere al proprio corpo è una strategia vincente per riuscire a controllare il dolore. Chiedere al piercer di spiegare nel dettaglio cosa sta per fare e con quali strumenti è un’ottima idea. Oltre all’ago (di dimensioni piuttosto ragguardevoli) verrà usato il forcipe: una sorta di pinza con la quale il piercer si assicurerà di tenere immobile la lingua mentre viene forata.
Piercing alla lingua: dolore e gelato
Se il dolore al momento del piercing è limitato a pochi secondi e certamente sopportabile, i fastidi dei giorni successivi sono un po’ più difficili da gestire.
La cicatrizzazione sarà relativamente veloce, ma durante i primi giorni la lingua si ispessirà, rendendo difficilissimo parlare e difficile mangiare.
Non si dovranno consumare alcolici, caffè, cibi solidi, bollenti e piccanti durante questa fase. Via libera a yogurt, formaggi morbidi e freschi, gelato, passati di verdura (tiepidi), frullati di frutta (freddi).
La bocca andrà sciacquata di frequente con colluttori privi di alcool che aiuteranno a disinfettare la ferita senza provocare bruciore. Se dovessero formarsi piccole vescicole infette o dovesse comparire qualche linea di febbre si potranno assumere antibiotici specifici e paracetamolo. Se invece fosse il dolore ad essere persistente, si potranno assumere antidolorifici e antinfiammatori per via orale.
Passate un paio di settimane, la lingua si sgonfierà e si potrà sostituire la barretta lunga a una barretta di dimensioni molto più contenute che permetterà di parlare liberamente.
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