Alla scoperta delle meraviglie del Perù, un luogo romantico e unico avvolto da una coinvolgente atmosfera mistica. Conosciamolo meglio.
Il Perù è un paese capace di regalare tanto ai suoi visitatori. Tra i mesi migliori nei quali si consiglia di visitare questo luogo così magico vi è, senza ombra di dubbio, l’estate.
Il mese di luglio, in particolare, le temperature si mostrano particolarmente miti. Lungo la costa il clima si presenta tiepido, i temporali improvvisi, inoltre calano sensibilmente. Questi ultimi, in particolare, rappresentano un rischio sempre presente per via della presenza della foresta amazzonica.
Cosa non lasciarsi sfuggire
Tante sono le cose che meritano di essere viste in Perù. Ogni angolo risulta infatti ricco di magia e di una storia che ancora oggi sa parlare ed emozionare. Così come la natura che fiorisce rigogliosa regalando tante specie botaniche differenti. Trascorrere qui le proprie vacanze significa quindi non solo vivere dei momenti di piacevole evasione ma assaporare il gusto di atmosfere ricche di fascino. Scopriamo insieme cosa non perdere.
–Cusco: Si tratta dell’antichissima capitale della civiltà Inca. Al suo interno sono presenti numerosi siti archeologici, la maggior parte dei quali da togliere il fiato. Tra questi, in particolare, Tambomachay e Puca Pucara.
Non a caso, proprio da qui si passa per arrivare a Machu Picchu, una delle nove meraviglie al mondo. Da non lasciarsi sfuggire, inoltre, una visita alla valle sacra ricca di spettacolari rovine e splendidi paesaggi naturali. Tra queste le saline di Maras.
–Lima: La capitale, una città che ha in se tutte le potenzialità per riuscire ad incantare ed attrarre i suoi visitatori. Il tutto grazie ad un’architettura di stampo coloniale e ai tanti musei che narrano dell’epoca pre colombiana.
Vietato lasciarsi sfuggire la visita al museo Larco e alla cattedrale di Piazza San Martin. Davvero interessante, inoltre, il quartiere popolare Barranco e la chiesa di San Francesco. Quest’ultima, non a caso, è annoverata tra i più grandi monumenti coloniali di tutto il paese.
–Lago Titticaca e Foresta Amazzonica: Il lago in questione è annoverato tra i più ambiti e belli al mondo. Risulta, infatti, caratterizzato da piccole isole di canne create dall’uomo. Una delle esperienze da non lasciarsi sfuggire è, non a caso, la visita all’antico villaggio degli Uros.
Qui potrete infatti venire a conoscenza di questa antica comunità. La stessa discende dagli Inca. Il rispetto della tradizione è forte e si evince anche nell’uso della lingua parlata, la Quechua.
–Foresta Amazzonica: Cuore della natura più rigogliosa, la Foresta Amazzonica è un’altra delle mete da non perdere. Si tratta infatti di un esempio di bio diversità e di bellezza naturale davvero notevole. La si può raggiungere facilmente da Porto Maldonado.
Natzca
Si tratta di una delle città più conosciute del Perù. A contribuire a ciò la presenza delle sue famose linee. Sulla loro origine, ancora oggi, esistono svariate ipotesi. Esse, tuttavia, possono essere suddivise in tre fasi cronologiche. Il periodo Chavin (500-300 a.C.); periodo Paracas (400-200 a.C.) e la fase di Nazca (200 a.c. – 500 d.c.).
Si tratta di linee tracciate sul terreno nel deserto di Nazca, se ne contano oltre 13mila che vanno a formare più di 800 disegni. Questi ultimi, in particolare, includono i profili stilizzati di animali tipici della zona (balena, pappagallo, scimmia lucertola, colibrì, condor ed un ragno lungo circa 45 metri). Complice il clima non eccessivamente ventoso, i disegni sono rimasti intatti per centinaia di anni.
Il sorvolo sulle Linee di Nazca si compie in 45 minuti. Lo si effettua con aeroplani di piccole dimensioni che effettuano acrobazie per permettere ai passeggeri di vedere le linee. Da non perdere, inoltre, il Centro Cerimoniale di Cahuachi a 30 chilometri dalla città. Si tratta di un sito archeologico con annessa necropoli. Il suo restauro e gli scavi sono stati realizzati dall’italiano Giuseppe Orefici.
Il Perù è tutto da scoprire. Tante sono le sfaccettature di questa fantastica realtà che meritano di essere assaporate. Non solo quindi un viaggio di piacere ma un’occasione per entrare in contatto con una cultura dalle innumerevoli peculiarità.
Fonte Foto: https://pxhere.com/it/photo/723662