Il periodo refrattario è quel momento che segue l’orgasmo, un tempo fisiologico in cui non si prova piacere e che cambia dalla donna all’uomo.
Certo cambia da persona a persona, ma il periodo refrattario è quel momento in cui il desiderio sessuale è praticamente azzerato, e che capita dopo il raggiungimento di un orgasmo. Esistono però delle differenze, specialmente se parliamo di uomini e donne, ma anche da persona a persona. Scopriamone di più!
Che cos’è il periodo refrattario nell’uomo
Se parliamo di sesso, il periodo refrattario non è altro che quel momento fisiologico che sopraggiunge dopo l’orgasmo. In questo periodo di tempo avviene il rilascio nell’organismo di ossitocina e prolattina: la prima diminuisce il testosterone, mentre la seconda inibisce in maniera temporanea il rilascio della dopamina. In poche parole la libido cala drasticamente, e con questa il desiderio sessuale.
Questa parola viene associata specialmente agli uomini, perché dopo l’eiaculazione entrano necessariamente in questa condizione. L’uomo perde ogni interesse, il pene non risponde alla stimolazione e dunque non è in grado di raggiungere l’erezione, e tutto questo per un periodo che può arrivare anche fino a un’ora, se non di più.
Qui, chiaramente, entra in gioco la soggettività: ci sono uomini a cui basta un quarto d’ora, altri che hanno bisogno di più tempo, e ci sono anche casi in cui si verificano due eiaculazioni di fila: difficile ma non impossibile! Tutto dipende dalla potenza dello stimolo sessuale…
Che cos’è il periodo refrattario nella donna
Il tempo refrattario post orgasmico nelle donne, invece, è tutto un altro paio di maniche. Le donne infatti hanno un rapporto completamente diverso con questo momento e l’orgasmo femminile è differente da quello dell’uomo.
Innanzitutto, partiamo con il dire che a differenza dell’uomo, nelle donne non avviene necessariamente un periodo refrattario dopo il sesso: la donna può anche raggiungere due orgasmi di fila oppure intraprendere un nuovo rapporto sessuale subito dopo averne terminato uno (e aver raggiunto l’orgasmo).
Anche qui, insomma, dipende dal soggetto: può accadere che si perda interesse dopo uno o più orgasmi, ma può anche succedere di no!