Il corpo di una donna è molto complesso e particolare nella sua stessa funzionalità e proprio per questo motivo sono tanti gli “inconvenienti” o gli eventi non attesi a cui una donna può andare incontro.
Tra questi possiamo annoverare sicuramente le perdite marroni, che possono verificarsi in tanti periodi del mese. Come riportato su questa guida, possono presentarsi prima del ciclo e non avere a volte un legame apparente oppure possono seguire un rapporto sessuale per motivazioni tra le più svariate.
Facciamo, quindi, un po’ di chiarezza. Le perdite marroni possono comparire prima del ciclo mestruale e non avere apparentemente alcuna correlazione. Può trattarsi di semplice spotting oppure può essere la spia di problematiche più serie a cui deve seguire un approfondimento diagnostico.
Qualora le perdite dovessero essere insistenti, infatti, è importante contattare il proprio ginecologo e chiedere un parare.
Perdite marroni: quando non sono un problema
Come appena detto, spesso le perdite marroni possono essere correlate a particolari problemi di salute. Il più delle volte sono legate allo stato ormonale del corpo della donna, che può essere alterato in un periodo di particolare stress e stanchezza ma possono essere ricondotte anche a problemi di tipo alimentare.
A causare queste perdite anche l’uso della pillola contraccettiva, che causa uno scompenso ormonale nel corpo tale da causare queste piccole perdite. In questo caso spariranno nel giro di poco tempo.
Cosa fare in gravidanza?
Diversa la situazione se le perdite si verificano in gravidanza. In questo caso, infatti, potrebbero essere la spia di un imminente aborto. Se si è in gravidanza, quindi, è necessario contattare subito il proprio medico in maniera tale da constatare lo stato della gravidanza e la presenza di eventuali problematiche.
Niente paura, però, perchè delle piccole macchie marroni nelle fasi iniziali della gravidanza possono semplicemente essere delle perdite da impianto dell’ovulo e costituire quindi un fenomeno assolutamente normale che non deve destare preoccupazione nella gestante.
Perdite marroni e causa patologiche
Come prima accennato, non sempre le macchie marroni sono da sottovalutare. Queste infatti possono indicare una semplice vaginite ma anche patologie ben più gravi come forme tumorali.
Per questo motivo, al persistere delle macchie, è importante consultare subito il proprio medico e procedere ad approfondimenti clinici che escludano patologie importanti, che in ogni caso individuate in fase iniziale potranno essere risolte facilmente.
La tempestività è sempre importantissima per poter “limitare i danni” e intervenire anche nelle problematiche più complesse e pericolose in maniera risolutiva.
Bisogna, infatti, ricordare sempre che è importante ascoltare il nostro corpo, captarne i segnali che questo ci dà così da poter intervenire subito. Un atteggiamento attento, infatti, in molti casi può salvarci la vita e consentirci di risolvere nel migliore dei modi anche situazioni difficili e pericolose che, se trascurate, potrebbero avere ripercussioni non indifferenti sulla nostra stessa vita.
In conclusione, le perdite marroni possono essere un problema di cui non preoccuparsi più di tanto ma anche il segnale che qualcosa nel nostro corpo non va e che bisogna quindi affidarsi al proprio medico per la diagnosi. La prevenzione, come sempre, sarà la chiave per poter risolvere anche le patologie più complesse, anche quelle potenzialmente mortali.