Sicuramente avrete sentito parlare di Black Friday, ma vi siete mai chiesti perché si chiama in questo modo? Scopriamolo.
Vi sarà di certo capitato di approfittare delle offerte del Black Friday, ma vi siete mai chiesto perché si chiama proprio in questo modo? Cerchiamo di dare una risposta a questa domanda.
- Origini: le teorie sono diverse.
- Quando si usa: per indicare una giornata in cui negozi fisici e online fanno sconti straordinari.
Cos’è il Black Friday
Il Black Friday rappresenta una delle giornate di rilievo nel calendario per gli appassionati dello shopping. Questa data simboleggia tradizionalmente l’inizio della stagione degli acquisti natalizi. In quest’occasione, i rivenditori sono pronti ad offrire riduzioni di prezzo estremamente convenienti. Il concetto è semplice: una giornata di sconti della durata di 24 ore, spesso anticipati nei giorni precedenti e protratti anche nei giorni successivi. Attualmente, molte promozioni sono disponibili anche online.
Come mai si chiama così?
Esistono diverse teorie sull’origine del termine “Black Friday”.
Una di queste teorie suggerisce che il colore nero sia associato al fatto che un tempo i registri contabili dei negozi venivano compilati a penna, utilizzando l’inchiostro rosso per indicare i conti in perdita e l’inchiostro nero per quelli in attivo. Nel venerdì successivo al Ringraziamento, con le offerte irrinunciabili e gli incassi elevati, i conti venivano elencati esclusivamente in inchiostro nero. Per alcuni negozianti, infatti, gli acquisti dello shopping natalizio rappresentavano l’opportunità di chiudere l’anno con un bilancio positivo.
Un’altra versione risale agli anni ’60 e attribuisce il nome al traffico congestionato delle strade di Filadelfia il giorno dopo il Ringraziamento, a causa delle numerose offerte e promozioni.
Tuttavia, questa stessa storia ha un’altra teoria: si dice che il nome sia stato coniato dalla polizia della città nel 1961, dopo una partita di football in cui l’Esercito ha affrontato la Marina. L’enorme afflusso di tifosi ha causato ingorghi stradali, costringendo gli agenti di polizia a lavorare straordinari molto lunghi, tanto che quel giorno è stato soprannominato “Venerdì Nero”.
Un’ultima teoria risalente agli anni ’50 suggerisce che il termine sia stato coniato dai proprietari delle aziende per indicare il giorno in cui molti dipendenti fingevano di essere malati per avere un lungo fine settimana. Il motivo dietro questa astuta mossa era poter dedicarsi allo shopping smisurato.