La principessa Anna non stringe la mano a nessuno: ecco perché

La principessa Anna non stringe la mano a nessuno: ecco perché

Perché la principessa Anna non stringe la mano a nessuno? La secondogenita di Elisabetta II ha deciso di rimanere legata alle vecchie regole.

Osservando le varie manifestazioni che coinvolgono la Royal Family avrete di certo notato che la principessa Anna, secondogenita di Elisabetta II e di Filippo di Edimburgo, non stringe la mano a nessuno. Vediamo perché si comporta così e cos’altro rifiuta dei tempi moderni.

Perché la principessa Anna non stringe la mano a nessuno?

Anche se determinate regole della Royal Family sono rimaste invariate nel corso degli anni – se non dei secoli – alcune norme si sono per forza di cose adeguate ai tempi che corrono. Tra queste, però, ce n’è una legata al galateo che gli appartenenti alla famiglia reale inglese devono osservare con quanti non sono della loro stessa stirpe. Qualcuno la segue alla lettera, mentre altri no. In molti, ad esempio, hanno notato che la principessa Anna non stringe la mano a nessuno. A differenza degli altri membri, che hanno deciso di bollare questa tradizione come ‘superata’, la secondogenita di Elisabetta II e Filippo di Edimburgo ha intenzione di restare legata al passato.

A spiegare la sua presa di posizione è stata la stessa principessa Anna nel documentario Queen of the World uscito nel 2018. Ha dichiarato: “Noi non stringiamo mai le mani. (…) La teoria era che non avremmo potuto stringere le mani a tutti, quindi meglio non iniziare proprio. Io mi attengo a quello, ma vedo che gli altri non lo fanno“. Il riferimento, ovviamente, è ai membri più giovani della Royal Family, il principe William e la moglie Kate Middleton in testa.

La principessa Anna rifiuta anche i selfie

La principessa Anna ha spiegato che la sua vita è cambiata molto quando è diventato membro attivo della Royal Family. In merito al perché non stringe mai la mano a nessuno ha aggiunto: “Mi sembra che sia diventato un esercizio di stretta di mano, piuttosto che una passeggiata, se capite cosa intendo“. Non solo, la secondogenita di Elisabetta II rifiuta anche la moda dei selfie: “I telefoni sono già abbastanza brutti, ma gli iPad non lasciano neanche intravedere le loro teste. Non sai con chi stai parlando. (…) È strano perché le persone non credono di aver vissuto davvero un evento a meno che non abbiano scattato delle fotografie. Anche quando sei proprio di fronte a loro“.