Meghan Markle, Duchessa di Sussex, è diventata moglie del principe Harry. Ma essendo una donna divorziata come ha potuto sposarsi in chiesa? Ecco perché!
Spesso si è sentito parlare della storia di amore tra il principe Harry e l’ex attrice Meghan Markle che ha suscitato sempre molto scalpore. Difatti, è stato molto discusso anche l’argomento “divorzio” della signorina Markle, precedentemente sposata con un altro uomo, il produttore Trevor Engelson. La domanda sorge spontanea: come ha potuto Harry sposare in chiesa una donna divorziata? La Duchessa di Sussex ha potuto convolare a nozze con il suo amato dopo aver avuto il consenso della Regina Elisabetta per potersi sposare nuovamente in chiesa. Prima, ovviamente, ha dovuto seguire una prassi specifica.
Il motivo per cui Meghan Markle si è potuta sposare in chiesa dopo un divorzio
I primi giorni di Marzo, presso il St. James Palace è stata celebrata un’intima cerimonia che ha visto battezzare Meghan Markle per renderla a tutti gli effetti anglicana. In questo modo, essendo entrata a far parte della loro religione, ha compiuto l’ultimo passo per poter recarsi all’altare con il suo amato Principe il 19 maggio 2018.
Il divorzio, per sua fortuna, non è stato di intralcio per il suo matrimonio da favola poiché dopo aver ricevuto l’approvazione da parte della regina, ha dovuto attendere il “sì” anche dell’arcivescovo di Canterbury. Ovviamente anche quest’ultimo ha fatto sì che il suo sogno diventasse realtà. Una circostanza eccezionale solo perché il matrimonio in questione era del principe Harry.
Questo matrimonio entra a far parte della storia come il primo matrimonio reale avvenuto tra un principe e una donna divorziata, americana, di origini afroamericane e di religione non anglicana.
Un passo avanti per il Regno Unito, in quanto si dimostra più moderno e conciliante al mondo di oggi.
Fonte foto: https://www.facebook.com/HRHTheDuchessOfSussex/