Molte persone amano schiacciare brufoli e punti neri, pur sapendo che è sbagliato. Ma perché lo facciamo? Vediamo cosa ne pensano gli esperti.
A tutti è capitato di schiacciare i brufoli e i punti neri, credendo in questo modo di far bene alla pelle, di pulirla. In realtà, come abbiamo poi imparato, questa pratica è dannosissima, perché fa aumentare l’infiammazione dei brufoli e può lasciare macchie e cicatrici.
Alcune persone, però, nonostante sappiano che schiacciare i punti neri e i brufoli è sbagliato, continuano a farlo e provano anche molto piacere mentre lo fanno. Come mai? La spiegazione è semplice: soffrono di una vera e propria patologia, la dermatillomania. Vediamo di cosa si tratta.
Perché ci piace spremere i brufoli e i punti neri? La parole degli esperti
Come ha spiegato la psicologa Anna De Simone su Psicoadvisor, la dermatillomania è una condizione clinica che spinge chi ne soffre a stuzzicare continuamente la pelle, provocando lesioni cutanee. Nei casi più gravi, può essere molto invalidante. Chi prova piacere nello schiacciare punti neri e brufoli potrebbe soffrire di una forma di dermatillomania.
Secondo la dermatologa e psichiatra newyorkese Amy Wechsler, invece, alcune persone rimuovono punti neri e brufoli per rilassarsi. Stando alla letteratura psicologica, la dermatillomania è legata a particolari stati emotivi come l’ansia, la tensione, la rabbia, la noia o la solitudine.
Bisogna, però, distinguere chi toglie i punti neri e i brufoli su se stesso da chi lo fa sugli altri. Probabilmente, chi rimuove punti neri e brufoli su se stesso avrebbe difficoltà ad accettarsi e non riesce ad accettare errori compiuti in passato. Si tratta di persone introverse e non reattive. Chi, invece, ama schiacciare i punti neri sugli altri avrebbe dentro di sé moltissima rabbia repressa, dovuta al non riuscire a cambiare qualcosa. Questa impotenza porta a eliminare i brufoli, perché in questo modo si ha la sensazione di essere riusciti a gestire almeno qualcosa.
In alcuni casi, poi, schiacciare brufoli è legato alla mania di perfezionismo. In questi casi, le persone che ne soffrono passano ore davanti allo specchio alla ricerca di imperfezioni da rimuovere, non solo punti neri e brufoli, ma anche peli, pellicine e altri difetti della pelle.
Insomma, schiacciare i punti neri ha poco a che fare con la voglia di pulire la pelle e guarire dall’acne, è un problema di natura psicologica, che va affrontato con dei professionisti. Bisogna anche imparare a non generalizzare: non tutti coloro che amano schiacciare i brufoli nascondono un disturbo psicologico.
Dermatillomania: le cure
Come detto la dermatillomania è un disturbo psicologico, ed è inserito tra i disturbi ossessivo-compulsivi, come per esempio la tricotillomania. Per curare questo disturbo dal punto di vista medico bisogna agire dal punto di vista farmacologico o da quello psicocomportamentale.
Il problema è che i soggetti che soffrono di questo disturbo non cercano di curarlo, e solo il 19% degli individui segue una terapia dermatologica.