Il socio storico di Chiara Ferragni, Pasquale Morgese, pronto a chiedere i danni all’imprenditrice: “Il bilancio 2023 è sparito”.
Il periodo nero di Chiara Ferragni continua con nuove sconcertanti notizie: il socio storico Pasquale Morgese pronto a chiederle i danni. La causa? La mancata presentazione del bilancio del 2023 della società Fenice.
Morgese detiene il 27,5% della società dell’influencer, ma la mancata presentazione di questo importante documento avrebbe portato il socio a fare un passo indietro. La situazione per Chiara si complica ancora dopo le accuse di truffa aggravata sul caso della beneficienza. Ma scopriamo nel dettaglio che cosa sta succedendo.
Chiara Ferragni: il socio Morgese mette in crisi la società
La mancata presentazione del bilancio potrebbe avere gravi conseguenze. Morgese, attraverso l’applicazione dell’articolo 2409 del codice civile, potrebbe portare la questione in tribunale, accusando la gestione di irregolarità.
Questo articolo prevede che i soci possano denunciare al tribunale gravi violazioni nella gestione societaria.
Non è solo Morgese a valutare un possibile abbandono dell’azienda. Anche Paolo Barletta, altro socio di Fenice con una quota del 40%, starebbe pensando di cedere la sua partecipazione, aumentando così le incertezze sul futuro dell’impero di Chiara Ferragni.
Pare, quindi, che ancora una volta l’impero di Chiara Ferragni potrebbe rischiare grosso.
Chiara Ferragni: problemi nella gestione del suo impero
Questa non è la prima sfida che Chiara Ferragni affronta nel suo percorso imprenditoriale. Solamente pochi mesi fa l’imprenditrice ha già perso un altro importante collaboratore, il manager e amico Fabio Maria Damato, anche lui coinvolto nella causa di truffa aggravata.
Ora, con la possibile uscita di scena di Pasquale Morgese, un altro pilastro del suo impero potrebbe venire meno, e altre conseguenze potrebbero arrivare da parte di altri soci fondamentali per la sua società.
La carriera imprenditoriale di Chiara sembrerebbe essere appesa a un filo, con soci storici che stanno valutando l’ipotesi di abbandonare la nave.