Al fine di “regolare i conti”, un pensionato 77enne ha sparato a un cliente del McDonald’s: la vicenda nel dettaglio.
Un pensionato di 77 anni ha sparato ad un uomo di 60 anni all’interno di un ristorante McDonald’s a Parigi. Le autorità – giunte sulla scena del crimine – hanno affermato che l’omicidio era collegato a un “regolamento di conti“. Una vicenda che ha delle similitudini anche con un altro caso
Pensionato spara a un uomo per regolare i conti
Un pensionato ha sparato a morte a un uomo all’interno di un ristorante McDonald’s dopo una lite tra i due.
Il sospettato, di 77 anni, ha sparato all’uomo nella catena di fast food nel 18° distretto di Parigi. Le riprese successive all’incidente hanno mostrato la polizia pattugliare la zona e fermarsi fuori dal locale.
Pare che i due si conoscessero e che il movente sia legato a un regolamento di conti in seguito a un tentativo di racket. L’uomo, alla fine, è stato individuato ed arrestato dalla polizia.
Un altro caso simile negli Stati Uniti
All’inizio di quest’anno, un dipendente del McDonald’s ha sparato a un cliente dopo che avevano litigato allo sportello drive-through. Chassidy Gardner, 22 anni, di Lakeland, USA, è stato arrestato per l’aggressione commessa ai danni del cliente che stava ordinando del cibo.
È stata accusata di aggressione aggravata: l’episodio è avvenuto presso la filiale di East Memorial Boulevard a Lakeland, a est di Tampa. Il capo della polizia in pensione, Orlando Rolon, ha descritto l’incidente come “inquietante“.
L’uomo, infatti, in una intervista rilasciata a Fox35 ha detto: “Ciò che sta diventando inquietante è che sentiamo sempre più parlare di questo tipo di storie. È un peccato perché una volta sparato quel proiettile, quel proiettile non ha pietà. Ovunque vada quel proiettile, qualunque cosa colpisca, la danneggerà o la ucciderà“.