Vittorio Brumotti racconta la terribile esperienza vissuta dopo il morso del regno violino. Scopri come sta adesso.
Sono ormai diverse settimane che non si parla che del temibile ragno violino, un pericoloso aracnide il cui morso porta a importanti problemi di salute.
l noto ciclista e inviato di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti, è stato morso dal pericoloso ragno violino. L’incidente, raccontato durante un collegamento con Pomeriggio Cinque News, ha causato gravi conseguenze fisiche per Brumotti, tra cui una febbre altissima e un gonfiore impressionante al polpaccio.
Ma scopriamo che cosa ha rivelato e come sta adesso il ciclista.
L’esperienza di Vittorio Brumotti con il morso del ragno violino
Durante la sua testimonianza, Brumotti ha spiegato di essere stato morso ben due volte dal ragno violino.
“Il mio polpaccio era diventato quattro volte più grande” ha dichiarato il ciclista, evidenziando la gravità della situazione. Nonostante la sua propensione a vivere situazioni estreme, Brumotti ha ammesso di aver sottovalutato inizialmente il morso, che ha portato a complicazioni significative.
Dopo il morso, infatti, Brumotti ha dovuto affrontare una febbre che ha raggiunto i 41,7 gradi, costringendolo a rivolgersi immediatamente al centro antiveleni di Pavia. Grazie all’intervento rapido dei medici, è riuscito a evitare conseguenze più gravi, ma ha raccontato di aver vissuto giorni difficili.
Il pericolo del ragno violino in Italia
Il ragno violino è uno degli aracnidi più velenosi presenti in Italia e negli ultimi giorni sono stati registrati diversi casi di morsi. Il suo morso inizialmente non presenta sintomi evidenti, ma nel giro di pochi giorni può portare a gravi complicazioni, inclusi gonfiori, ulcere e febbre alta.
Brumotti ha raccontato la sua esperienza, concludendo con una battuta, affermando di essere sempre pronto a difendersi da nuovi incontri sgraditi con una ciabatta. “Adesso giro con la ciabatta a portata di mano” ha rivelato.