Federico Zampaglione dei Tiromancino confessa: “Ho avuto paura di morire, avevo sonde ovunque”. Fan preoccupati per il cantante.
Federico Zampaglione, cantante e leader dei Tiromancino, ha rivelato al Corriere della Sera un drammatico episodio che lo ha segnato profondamente. L’artista ha raccontato di aver affrontato un momento di estrema fragilità e paura durante il ricovero ospedaliero per un intervento chirurgico che ha avuto delle gravi complicazioni. Ma scopriamo che cosa è successo al cantante e come sta oggi.
Federico Zampaglione: un semplice intervento trasformato in incubo
Zampaglione ha spiegato che tutto è iniziato come un’operazione di routine per rimuovere la colecisti, programmata in modo da permettergli di tornare a casa in breve tempo.
Tuttavia, subito dopo l’intervento, è stato colpito da dolori fortissimi che hanno costretto i medici a riportarlo in sala operatoria.
“Sono stato ri-operato e le cose hanno preso tutt’altra piega” ha dichiarato il cantante, che racconta: “Ho trascorso i primi cinque o sei giorni in stato di semi-incoscienza, sentivo solo tantissimo dolore e avevo sonde infilate ovunque. Percepivo delle facce preoccupate, a partire da mia moglie, fino ai medici“.
Lo stesso cantante ha rivelato di aver avuto una serie paura di morire.
La forza della musica nei momenti più bui
Durante il lungo ricovero, Zampaglione ha trovato rifugio e sollievo nella musica. “Nella mia stanza d’ospedale, guardavo fuori dalla finestra il cielo. È stato un appiglio fondamentale” ha confessato. Proprio osservando quel cielo, ha iniziato a comporre mentalmente la melodia che sarebbe diventata Il cielo, una canzone dedicata alla vita e alla speranza, pensata per chi attraversa momenti difficili.
Il ritorno alla vita quotidiana è stato per Zampaglione un processo lungo e faticoso. Anche dopo le dimissioni dall’ospedale, la ripresa è stata travagliata, con febbre alta e stanchezza persistente che lo hanno costretto a rinunciare a impegni lavorativi e concerti programmati per l’estate.
“La musica mi ha salvato di nuovo” ha dichiarato l’artista, riconoscendo il ruolo terapeutico che essa ha avuto anche in altre fasi difficili della sua vita.