Paulo Coelho è autore di numerosi libri considerati best seller: vediamo quali sono le sue frasi più profonde e riflessive.
Tanti i libri che Paulo Coelho, nel corso della sua lunga carriera, ha regalato ai lettori: dal celebre L’Alchimista a Undici minuti, passando per Il Cammino di Santiago. Le sue opere sono ricche di frasi profonde e riflessive, che i fan cercano di ripetere come se fossero un mantra: vediamo quali sono quelle più amate.
Le più belle frasi di Paulo Coelho
Considerato uno degli scrittori più apprezzati al mondo, Paulo Coelho ha all’attivo tanti libri che sono veri e propri best seller. Da Il Cammino di Santiago a Veronika decide di morire, passando per L’alchimista, Le valchirie e Lo Zahir: tutte le sue opere hanno lasciato ai lettori uno o più insegnamenti. I suoi romanzi contengono messaggi che potremmo anche definire spirituali, che vanno rigorosamente letti con una grande apertura, sia mentale che del cuore. In caso contrario, i libri dell’autore brasiliano potrebbero tranquillamente essere fraintesi o non apprezzati. Di seguito, una selezione di aforismi sulla vita di Coelho:
- Tutto l’universo cospira affinché chi lo desidera con tutto se stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni. (L’Alchimista)
- Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni. (Le Valchirie)
- Il vero io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te. (Veronika decide di morire)
- Perfino Dio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini. (Il diavolo e la signorina Prym)
- Ciò che chiamiamo “vita” è un treno con tanti vagoni. A volte ci troviamo in uno, a volte in un altro. In alcune occasioni passiamo dall’uno all’altro: accade quando sogniamo o quando ci lasciamo trasportare dallo straordinario. (Istanti)
- Non ti arrendere mai. Di solito è l’ultima chiave del mazzo quella che apre la porta. (Il manoscritto ritrovato ad Accra)
- Nell’angolo più remoto della mia anima, io esistevo ancora e credevo nei sogni. (Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto)
- Una vita senza causa è una vita senza effetto. (Aleph)
- Il Signore ascolta le preghiere di coloro che chiedono di dimenticare l’odio. Ma è sordo a chi vuole sfuggire all’amore. (Monte Cinque)
- Le dune si trasformano con il vento ma il deserto rimane sempre uguale. (L’Alchimista)
- Non è facile sentire gli angeli: nelle nostre preghiere, cerchiamo sempre di dire dove sbagliamo e che cosa vorremmo che ci accadesse. Ma il Signore sa già tutto, e a volte ci chiede solo di ascoltare quello che l’Universo ci dice. E di avere pazienza. (Monte Cinque)
- Ascolta il tuo cuore. Esso conosce tutte le cose. (L’Alchimista)
- Quando l’arciere tende la corda, può vedere il mondo intero dentro il suo arco. Quando segue il volo della freccia, questo mondo gli si avvicina, lo accarezza, dandogli la perfetta sensazione di aver compiuto il proprio dovere. (Manuale del guerriero della luce)
- Dio, nella sua infinita saggezza, ha nascosto l’inferno in mezzo al paradiso per fare in modo che stessimo sempre attenti. (Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto)
- In ogni istante della nostra vita abbiamo un piede nella favola e l’altro nell’abisso. (Undici minuti)
- L’amore è una forza selvaggia. Quando tentiamo di controllarlo, ci distrugge. Quando tentiamo di imprigionarlo, ci rende schiavi. Quando tentiamo di capirlo, ci lascia smarriti e confusi. (Lo Zahir)
- Quando si ama, non si ha alcun bisogno di capire che cosa accade all’esterno, perché tutto comincia ad accadere dentro di noi. (L’Alchimista)
- Chi desidera vedere l’arcobaleno, deve imparare ad amare la pioggia. (Aleph)
- Colui che è saggio, lo è soltanto perché ama. E colui che è sciocco, lo è solamente perché pensa di poter capire l’amore. (Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto)
- Chiudi la porta, volta la pagina, chiudi il cerchio. Non sarai più il medesimo, né identico sarà il luogo a cui ritornerai, perché nella vita nulla resta immobile, nulla è statico. E’ amore verso se stesso liberarsi di ciò che non appartiene più alla propria vita. (Lo Zahir)
- Esistono due tipi di idioti: quelli che rinunciano a fare qualcosa perché hanno ricevuto una minaccia e quelli che pensano che faranno qualcosa perché li stanno minacciando. (Il diavolo e la signorina Prym)
- Lo specchio riflette in modo esatto: non commette errori perché non pensa. Pensare significa essenzialmente commettere errori. (Il vincitore è solo)
- Che cos’è un matto?… Questa volta ti risponderò senza giri di parole: la follia è l’incapacità di comunicare le tue idee. È come se tu fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua. (Veronika decide di morire)
- Vedo che coloro che hanno toccato la mia anima non sono riusciti a risvegliare il mio corpo, e coloro che hanno accarezzato il mio corpo non stati in grado di raggiungere la mia anima. (Undici minuti)
- La gente dice: “È matto.” Oppure: “Vive in un mondo di fantasia.” O ancora: “Come può confidare in cose prive di logica?” Ma il guerriero continua ad ascoltare il vento e a parlare con le stelle. (Manuale del guerriero della luce)
- Molto spesso, durante la nostra esistenza, vediamo i nostri sogni delusi e i nostri desideri frustrati, ma dobbiamo continuare a sognare, altrimenti la nostra anima muore. (Il Cammino di Santiago)
Frasi sulla speranza di Coelho: le citazioni più profonde
Considerando che i libri di Paulo Coelho sono ricchi di frasi importanti, è quasi impossibile citarle tutte. Anche perché, pensieri che per qualcuno sono fondamentali, per altri potrebbero risultare banali. Molto dipende dallo stato d’animo che si ha nel momento della lettura. Di seguito, una selezione di citazioni profonde:
- Credo che solo una cosa renda impossibile la realizzazione di un sogno: la paura di fallire! (L’Alchimista)
- Non permettere alle tue ferite di trasformarti in qualcuno che non sei. (Aleph)
- Amare significa comunicare con l’altro e scoprire in lui una particella di Dio. (Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto)
- Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prim’ancora che i corpi si vedano. Generalmente, essi avvengono quando arriviamo a un limite, quando abbiamo bisogno di morire e rinascere emotivamente. Gli incontri ci aspettano, ma la maggior parte delle volte evitiamo che si verifichino. Se siamo disperati, invece, se non abbiamo più nulla da perdere oppure siamo entusiasti della vita, allora l’ignoto si manifesta e il nostro universo cambia rotta. (Undici minuti)
- Tu non sei quello che sembri nei momenti di tristezza. Sei molto di più.
(Manuale del guerriero della luce, 1997) - Le decisioni sono soltanto l’inizio di qualcosa. Quando si prende una decisione, in realtà si comincia a scivolare in una forte corrente che ti porta verso un luogo mai neppure sognato al momento di decidere. (L’Alchimista)
- Quando si rimanda il raccolto, i frutti marciscono; ma quando si rimandano i problemi, essi non cessano di crescere. (Monte Cinque)
- Quando molti sognano e soltanto pochi realizzano, l’intero mondo si sente codardo. (Veronika decide di morire)
- Il successo è poter coricarsi ogni sera con l’anima in pace. (Il manoscritto ritrovato ad Accra)
- Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell’essere umano. (Manuale del guerriero della luce)
- Nessun giorno è uguale all’altro, ogni mattina porta con sé un particolare miracolo, il proprio momento magico, nel quale i vecchi universi vengono distrutti e si creano nuove stelle. (Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto)
- Gli uomini sognano più il ritorno che la partenza. (L’Alchimista)
- Il lavoro è una manna quando ci aiuta a pensare a quello che stiamo facendo. Ma diventa una maledizione nel momento in cui la sua unica utilità consiste nell’evitare che riflettiamo sul senso della vita. (Manuale del guerriero della luce)
- Non scordare che attaccare o fuggire fanno parte dello scontro. Quello che non appartiene alla lotta è restare paralizzati dalla paura. Il buon combattimento è quello che viene intrapreso perché il nostro cuore lo chiede. (Il Cammino di Santiago)
- Io non vivo né nel mio passato, né nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente, ed è il presente che mi interessa. Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice. La vita sarà una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo. (Lo Zahir)
- Non esistono due viaggi uguali che affrontano il medesimo cammino. (Aleph)
- Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l’umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino. (Lo Zahir)
- Le anime in pena posseggono la peculiarità di riconoscersi e attrarsi reciprocamente, condividendo i loro dolori. (Adulterio)
- Aspettare è doloroso. Dimenticare è doloroso. Ma non sapere quale decisione prendere è la peggiore delle sofferenze. (Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto)
- La musica non è una successione di note. È il passaggio continuo delle varie note tra il suono e il silenzio.
(Aleph, 2011) - Non devi lottare contro i tuoi pensieri: sono più forti di te. Se vuoi liberarti di essi, accettali. Segui il loro corso e vedrai che, alla fine, si stancheranno e ti lasceranno in pace. (Le Valchirie)
- Qualcuno ha detto che le lacrime sono il sangue dell’anima. (Aleph)