Il sito Unesco delle Dolomiti comprende una catena montuosa delle Alpi del Nord Italia, con 18 vette al di sopra di 3000 metri.
Le Dolomiti rappresentano uno dei più bei paesaggi di montagna, con pareti verticali, scogliere a picco e molte valli strette e profonde. Dal 2009 nove aree delle Dolomiti sono entrate a fare parte del patrimonio Unesco. Esse, infatti, presentano una diversità di paesaggi di importanza internazionale per la loro geomorfologia. Queste zone sono infatti caratterizzate da guglie, pinnacoli e pareti di roccia, in cui sono frequenti frane, inondazioni e valanghe. La struttura dispone anche di uno dei migliori esempi di conservazione dei sistemi di piattaforma del Mesozoico, con molti reperti fossili.
Il Sito Unesco delle Dolomiti
Il Sito delle Dolomiti comprende una serie di paesaggi montani di eccezionale bellezza naturale. I loro picchi colorati e la grande varietà delle forme scultoree sono costituiscono un valore immenso per la scienza della terra. Questo territorio, infatti, presenta un’elevata concentrazione di formazioni calcaree e la geologia offre uno spaccato della vita marina nel periodo Triassico. Alcune delle pareti delle Dolomiti sono tra le più alte pareti di calcare del mondo. L’area presenta una vasta gamma di morfologie legate all’erosione, alla tettonica e alla glaciazione. I valori geologici sono di rilevanza internazionale, in particolare le piattaforme carbonatiche del Mesozoico, o atolli fossilizzati.
Il Sito Unesco delle Dolomiti comprende anche un parco nazionale, numerosi parchi naturali provinciali e un monumento naturale.
Le Dolomiti richiedono risorse adeguate per la loro protezione, una governance che garantisca a tutte le cinque province coinvolte un piano comune di gestione. Per questo sono state messe in atto politiche e programmi comuni per permettere al territorio di conservare il proprio valore ambientale.
Fonte foto copertina: www.unesco.it