Cosa sono e come funzionano le passkey? Si tratta di un nuovo strumento che consentirĂ di dire finalmente addio alle password.
Inutile nasconderlo: le password complicano la vita a tutti, di certo a quelli che hanno una pessima memoria. Fortunatamente, la tecnologia fa passi da gigante e presto le passkey potrebbero diventare una realtĂ diffusa. Vediamo cosa sono e come funzionano.
Passkey: cosa sono e come funzionano?
Google, Apple e Microsoft stanno lavorando alacremente alle passkey, ossia uno strumento che consentirĂ di dire addio alle password. Dopo il fallimento delle pw alfanumeriche, sempre piĂ¹ complesse e quasi impossibili da tenere a memoria, l’accesso ad app e servizi sarĂ piĂ¹ semplice grazie ad una metodologia standard e universale. Basteranno il volto, l’impronta o il pin per utilizzare applicazioni e siti. Non solo velocitĂ e comoditĂ , i pro riguardano anche la sicurezza: le fughe di dati saranno pressochĂ© impossibili.
Ma cosa sono le passkey? In parole semplici, si tratta di un incrocio tra una chiave privata – impronta digitale o scansione facciale – e di una pubblica condivisa durante il primo accesso alla app o al sito. Questo significa che la nuova password che Google, Apple e Microsoft stanno studiando sarĂ una sorta di elemento biometrico. Tutto ciĂ² sarĂ possibile grazie a Fido, una sorta di alleanza che vede in campo i tre colossi americani ed altri gruppi. Insomma, il motto è: tutti per uno, uno per tutti.
Passkey: come cambierĂ l’accesso ad app e siti?
Con le passkey sarĂ semplicissimo accedere ad app e siti perchĂ© si tratta una sola identitĂ ma riconosciuta in modo universale. “Sono il 40% piĂ¹ veloci delle password e si affidano a un tipo di crittografia che le rende piĂ¹ sicure“, hanno fatto sapere da Google. E’ bene sottolineare che quando entreranno in funzione si avrĂ tutto il tempo per familiarizzare e attivarle in un secondo momento, continuando ad utilizzare le pw classiche.
Ovviamente, si potrà usufruire delle passkey solo con determinati requisiti: sistema operativo aggiornato almeno a iOS 16 o Android e un Mac o pc che supportino almeno macOS Ventura o Windows10, con browser Chrome 109, Safari 16 o Edge 109. Infine, è necessaria una chiavetta di sicurezza aggiornata allo standard Fido2.