Le dichiarazioni di Carmen Consoli: “Noi madri di figli maschi siamo misogine”.
Carmen Consoli ha parlato al Salone di Triennale Milano durante la Conversazione intima con Andrea Laffranchi, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. La cantante ha potuto raccontare molto di sé, affermando di come abbia iniziato con una lampadina in mano per cantare, o mentre cantava con suo padre giocando a fare la rockstar. In seguito ha potuto parlare del valore dell’autenticità e della forza, essendo tra quelli più importanti da attribuire ad una persona: “Non appartenere alle cose ma far sì che tutto ciò che ti serve possa appartenerti. La mia idea di forza è legata a ciò che sta dentro l’armatura. Non lasciamoci ingannare dall’apparenza”.
Successivamente ha potuto parlare anche del proprio talento: “Sono nata con questo talento e l’ho vissuto con molto rispetto. Quando si ha la fortuna di abbracciare un’arte, hai anche questa grande opportunità di guardarti dentro e di rielaborarti, di rivederti, ripartorirti canzone dopo canzone”. Infine ha concluso parlando dell’universo femminile, che secondo lei oggi si mostra più debole: “A volte le madri di figli maschi sono misogine, spesso siamo noi stesse a contrastare noi stesse. C’è un’altra forza che supera il muscolo: la passione che è amore, intelligenza, conoscenza. Si può essere genitori in modi differenti, si può partorire se stessi, da quando è nato mio figlio io guardo il mondo con un altro sguardo”.