La rissa scoppiata in un locale romano tra gli ex coniugi Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti finisce con una denuncia. Ecco cosa è successo.
Il noto regista Paolo Virzì è stato coinvolto in una rissa contro l’ex moglie Micaela Ramazzotti e il suo nuovo compagno, Claudio Pallitto. Tutto è avvenuto all’interno di un noto ristorante di Roma, e per fermare lo scontro sono intervenuti i carabinieri. Ma ora, a distanza di 24 ore dall’accaduto, il regista ha deciso di denunciare l’ex moglie.
Paolo Virzì: le ricostruzioni dello scontro
Mentre Micaela si trovava a cena insieme al compagno, il personal trainer Claudio Pallitto, e la figlia 11enne, sono passati di lì l’ex marito Virzì insieme alla figlia maggiore avuta dal precedente matrimonio. Una battuta del regista rivolta alla figlia 11enne avrebbe scatenato la lite.
Subito sarebbe intervenuto Pallitto, che avrebbe detto “Lasciala stare, fatti gli affari tuoi“. E da qui sono partiti insulti, lanci di stoviglie e di cellulari e quant’altro.
Nella rissa è stata coinvolta anche la figlia del regista, che ha condiviso il referto del pronto soccorso dopo lo scontro.
Anche Virzì è stato soccorso dal 118 per i graffi riportati sulle braccia.
Paolo Virzì: la denuncia all’ex moglie e al nuovo compagno
Mentre Ramazzotti preferisce il silenzio, Virzì ha rilasciato una dichiarazione sull’accaduto.
“Con riguardo alle incresciose notizie uscite sulla stampa non desidero rilasciare alcuna dichiarazione e invoco il diritto alla riservatezza per tutta la mia famiglia. Non ho mai parlato nella mia vita professionale di fatti privati e non voglio cominciare adesso. Desidero solo, in questo doloroso frangente ribadire che Micaela Ramazzotti è stata per me una donna importantissima, la madre di due miei figli e un’attrice di straordinario talento protagonista di film da me molto amati. Confido che troveremo tutti il modo di risolvere questo incidente” dichiara il regista.
Il regista ha sporto denuncia con l’accusa di lesioni e violenza privata.