Paolo Bonolis torna a parlare di Ciao Darwing e svela quale sarà il suo destino. Programma chiuso per sempre? La risposta del conduttore.
Il programma Ciao Darwin chiude i battenti per sempre? In quest’epoca in cui prevale il politicamente corretto e l’accettazione di tutte le diversità, il programma condotto da Paolo Bonolis, appoggiato da Luca Laurenti, ha un futuro incerto. Ma proprio il conduttore televisivo ha voluto dare una risposta definitiva sul futuro del programma di Canale 5. Scopriamo che cosa ha detto.
Paolo Bonolis: l’addio a Ciao Darwin
Intervistato da SuperguidaTv, Paolo Bonolis è tornato a parlare di uno dei suoi programmi televisivi di punta, Ciao Darwin. Il conduttore ha rivelato che al momento realizzare un programma come questo è diventato sempre più complicato a causa del politically correct e la nuova sensibilità della società.
“Sono molto contento di come è andato Ciao Darwin. È una trasmissione che è sempre piaciuta, che quest’anno ha avuto dei limiti da dover affrontare perché viviamo in una contemporaneità dove si cammina sulle uova e alcune cose erano un po’ troppo ‘palettate’. Per cui credo che per questa ragione non si farà più” ha rivelato senza troppe cerimonie.
Pare, quindi, che Ciao Dawrin sia giunto al suo tramonto, o forse no? Ecco cos’altro ha aggiunto Paolo Bonolis.
Paolo Bonolis: il futuro di Avanti un altro
Oltre a Ciao Darwin, ci si interroga anche sul destino di Avanti un altro, il game show condotto sempre da Paolo Bonolis.
“Un c’è un futuro per Avanti Un Altro e ciao Darwin? Secondo me Avanti un altro si, Ciao Darwin no” ha ammesso il conduttore televisivo, che ha anche parlato dell’ipotesi Sanremo.
“Se ho visto Sanremo? Non ho visto molto per motivi di famiglia. Ho visto poche cose. Ha fatto ottimi ascolti, anche se è difficile paragonare gli ascolti di oggi con quelli degli anni passati, essendo cambiate nel frattempo, come è naturale che sia, molte cose, sia nel campo della platea televisiva, che nel fatto tecnologico della fruizione del prodotto. A parte la straordinaria bravura e frizzantezza di Fiorello, permettimi di fare i miei complimenti al direttore della fotografia Mario Catapano e a Gaetano Castelli con la figlia Maria Chiara che hanno fatto una scenografia fantastica. Complimenti anche alla regia di Stefano Vicario. Amadeus ha fatto sicuramente un ottimo lavoro visti i risultati e la qualità che da tutti è stata apprezzata, quindi tanto di capello“.