Paolo Bonolis dice addio, dopo 35 anni, a l’Arcobaleno Tre, la storica agenzia di Lucio Presta: l’annuncio del “divorzio”.
Paolo Bonolis, uno dei volti più noti della televisione italiana, ha annunciato ufficialmente la fine della sua collaborazione con l’Arcobaleno Tre, storica agenzia di management fondata da Lucio Presta. Dopo 35 anni di sodalizio, il conduttore ha comunicato la sua decisione attraverso un post su Instagram. Ma quali sono i motivi dietro l’improvvisa rottura? Scopriamo i dettagli.
Paolo Bonolis e Lucio Presta: una collaborazione storica
“Dopo trentacinque anni di intensa collaborazione si interrompe da oggi il rapporto professionale con l’Arcobaleno Tre. Ringrazio di cuore tutte le persone con cui ho lavorato e quelle che ancora vi operano” ha scritto Bonolis nel post Instagram che ha pubblicato nella mattinata dell’8 gennaio.
Sebbene non siano stati forniti dettagli sulle motivazioni, la separazione sembra segnare un cambio di rotta nella carriera del noto volto di Canale 5.
La partnership tra Paolo Bonolis e Lucio Presta è stata fondamentale per costruire la carriera televisiva del conduttore, costellata di successi. Insieme, hanno realizzato alcuni dei programmi più iconici della tv italiana, e hanno consolidato Bonolis come uno dei conduttori più amati dal pubblico.
L’Arcobaleno Tre, guidata oggi dai figli di Presta, rappresenta da anni molti protagonisti dello spettacolo italiano. La decisione di Bonolis segna la fine di una delle collaborazioni più longeve del settore. Ma non è il primo divorzio illustre a cui abbiamo assistito negli ultimi anni.
Storici divorzi professionali
La separazione tra Paolo Bonolis e l’Arcobaleno Tre richiama alla memoria un altro caso celebre: quello di Amadeus, che nel 2023 ruppe il sodalizio con Lucio Presta a pochi mesi dal Festival di Sanremo.
Anche in quel caso, la scelta fu attribuita a divergenze professionali che avrebbero dato luogo a tensioni che finirono per coinvolgere l’intero panorama mediatico.
Resta ora da vedere quale sarà il futuro professionale di Bonolis e come questa decisione influenzerà i suoi prossimi progetti televisivi. Una cosa è certa: per il conduttore si apre una nuova fase della sua carriera.