Vai al contenuto

“Uscivo solo con i farmaci”: le confessioni di Paola Perego

Paola Perego

Intervenuta nel podcast di Diletta Leotta, Paola Perego ha raccontato alcuni dei momenti complicati vissuti in passato e non solo.

In passato aveva raccontato la sua battaglia contro il cancro, ora Paola Perego, ospite del podcast di Diletta Leotta, ‘Mamma Dilettante’, ha svelato nuovi aspetti inediti della sua vita. Sia quella professionale che privata. Dal momento buio con gli attacchi di panico fino ad un aneddoto legato a suo figlio, Riccardo.

Il figlio fatto seguire dai bodyguard

Durante l’intervista al podcast di Diletta Leotta, ‘Mamma Dilettante’, la nota conduttrice Paola Perego ha svelato dettagli mai raccontati prima. In particolare spicca un aneddoto “da madre” che riguarda suo figlio, Riccardo. Quando lui era piccolo, infatti, la Perego lo aveva fatto seguire da delle guardie del corpo per sincerarsi che si comportasse “bene”.

Paola Perego
Paola Perego – www.donnaglamour.it

“Quando era adolescente io l’ho fatto seguire da due guardie del corpo, all’epoca lavoravo a Mediaset”, ha spiegato la presentatrice al podcast sottolineando di non aver mai raccontato al figlio questa cosa. “Mandai due ragazzi sulle sue tracce perché lui cominciava a uscire il sabato sera e l’ho fatto seguire per vedere se si drogava e se si faceva le canne. Non gliel’ho mai detto e non se n’è mai accorto […]”. 

Paola Perego: gli attacchi di panico e i farmaci

La Perego ha poi parlato in modo ben diverso di un’altra situazione, quella legata ad un periodo negativo con gli attacchi di panico. La donna ha raccontato che ha sempre cercato di mostrarsi forte in famiglia anche quando le cose non andavano bene.

A domanda precisa della Leotta su come facesse a lavorare in quei momenti, la Perego ha risposto: “Con i farmaci. Solo con l’aiuto dei farmaci riuscivo a uscire di casa e lavorare, facevo solo quello”, ha detto. “Lavoravo e basta, per il resto stavo chiuso dentro casa. Avevo questo senso del dovere fortissimo”.

Spiegando la situazione, poi, la donna ha aggiunto: “All’inizio perché dovevo mantenermi per mangiare. Poi per questo senso del dovere che mi ha trasmesso mio padre per cui tu puoi anche morire, ma al lavoro ci devi andare e con i farmaci e l’aiuto dei medici riuscivo a farlo però sai sempre un po’ ovattata, un po’ appannata”, ha aggiunto sottolineando come i farmaci le bloccassero, di fatto, oltre al panico anche le emozioni.

Riproduzione riservata © 2025 - DG

ultimo aggiornamento: 27 Marzo 2025 18:20

Ilary Blasi pronta per The Couple: lo scatto che riguarda (anche) Signorini