Sono stati uno de capi must have degli anni’70 e tornano ad esserlo per questo inverno: stiamo parlando dei pantaloni a zampa
Sono stati uno de capi must have degli anni’70 e tornano ad esserlo per questo inverno: stiamo parlando dei pantaloni a zampa. Questo capo può donare armonia e proporzione alla figura, ma se da un lato può valorizzare una forma del corpo, dall’altro potrebbe penalizzarla se indossati dalla corporatura sbagliata.
Ecco tutto quello che devi sapere prima di acquistare i pantaloni a zampa!
A chi stanno bene?
Il pantalone a zampa fa sembrare più magra: è perfetto per le figure a pera, con i fianchi pronunciati e un fondoschiena prosperoso, ma anche per chi ha le gambe non troppo magre e snelle.
Grazie alla loro struttura che si allarga a partire dal ginocchio ristabilisce le giuste proporzioni camuffando così le imperfezioni di un corpo a pera o mela, rendendo queste silhouette più slanciate e filiformi. Ideali anche per nascondere i chili di troppo accumulati sulle gambe, stanno però bene anche alle figure più alte e slanciate.
Attenzione a questo dettaglio: è vero che il pantalone a zampa slancia la figura, ma non è adatto alle donne di piccola statura.
Come abbinarli
Il segreto per vestire al meglio il pantalone a zampa è la scarpa: dimenticate ballerine e scarpe basse, il pantalone a zampa chiede un tacco! Se volete puntare su un look anni’70 potete abbinare al pantalone a zampa una camicia morbida e magari stampata: l’accessorio perfetto per questo outfit è il cappello a falda larga, portato rigorosamente con il capello sciolto.
Se volete dare al vostro outfit un tocco chic, perfetto per una cena di lavoro o per la donna business, puoi abbinare al pantalone una giacca: scegli un modello peplum con una cintura in vita oppure un taglio da uomo accostato ad una camicia a righe.