Palazzo di Varignana, arriva il treno reale: sono garantite cene indimenticabili

Palazzo di Varignana, arriva il treno reale: sono garantite cene indimenticabili

Il titolare di Palazzo Varignana ha messo in funzione il treno reale: si può mangiare a bordo di un vagone del 1921.

Cenare a bordo di un treno reale, una sorta di piccolo palazzo in movimento, è possibile grazie all’idea avuta dal titolare di Palazzo di Varignana, resort situato sulle colline bolognesi. L’imprenditore ha recuperato e fatto restaurare un vecchio treno del 1921: vediamo com’è e cosa si mangia.

Palazzo di Varignana, arriva il treno reale: sono garantite cene indimenticabili

Nel Palazzo di Varignana, resort situato a Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna, è arrivato il treno reale. Si tratta di una carrozza “tipo 1921“, ovvero uno dei primi modelli con cassa metallica che Ferrovie dello Stato ha messo in circolazione sul suolo italiano. Il titolare della struttura, imprenditore con una forte passione per l’arte, ha deciso di acquistare il mezzo perché adora i treni d’epoca. Inserendo questa ‘opera’ nel suo resort consentirà ai clienti di cenare a bordo di un posto magico.

Il suo treno reale, infatti, è stato costruito su base di quello creato per i Savoia. Un vero e proprio palazzo in movimento, con tanto di “boiserie degli anni Venti, velluti, ottoni e sete che fanno il paio con piccole e grandi opere d’arte” e il soffitto decorato con foglie d’oro e stemmi. Questi ultimi, nello specifico, raffigurano Roma, Napoli, Genova e Torino. Il titolare di Palazzo di Varignana ha raccontato che ci sono voluti anni per riportare il treno al vecchio splendore. La carrozza, infatti, era abbandonata in un magazzino ferroviario in Abruzzo. Al restauro hanno partecipato artigiani, scenografi, filologi ed esperti di storia e di treni.

Cosa si mangia a bordo del treno reale?

A bordo del treno reale di Palazzo di Varignana si possono degustare pietanze ispirate alla cucina regale di un tempo, come la tartare di fassona con tuorlo d’uovo e tartufo, il risotto al Sangiovese con fonduta al Parmigiano e i ravioli di pasta fresca farciti con tompinambour e carciofi. Ovviamente, ogni portata è preceduta da un piccolo racconto sulla sua storia. E’ bene sottolineare che il treno reale può ospitare solo 22 persone, motivo per cui la lista di attesa è già lunga.