Paggetto al matrimonio: il suo compito non è solo quello di portare le fedi

Paggetto al matrimonio: il suo compito non è solo quello di portare le fedi

Che compiti ha un paggetto nel corso del matrimonio? Se ne deve scegliere uno oppure di più? Vediamo cosa dice la tradizione in merito.

Il giorno delle nozze è sempre emozionante, specialmente quando gli sposi sono accompagnati dal paggetto e/o dalla damigella. Quali sono i compiti dei bambini? Quanti se ne devono ingaggiare? Vediamo cosa dice la tradizione in merito a questi piccoli grandi protagonisti.

Paggetto al matrimonio: qual è il suo compito?

Un matrimonio che si rispetti non può non avere almeno un paggetto o una damigella. Si tratta di bambini vicini agli sposi, che vengono invitati alle nozze e hanno un ruolo molto particolare. Secondo la tradizione, i bimbi possono essere arruolati nel numero di due fino ad un massimo di otto. Soltanto in alcuni casi, come nelle celebrazioni principesche, si arriva fino a 12. Ovviamente, la scelta del numero spetta ai festeggiati e all’effetto che desiderano dare al corteo nuziale.

Generalmente, i paggetti e le damigelle hanno tra i 4 e i 10 anni e sono legati agli sposi da un rapporto familiare oppure di profondo affetto. Il maschietto è chiamato a portare le fedi su un cuscinetto o in un altro contenitore, mentre la femminuccia a spargere i petali di rosa prima dell’entrata della sposa e a sistemare il suo vestito e il velo. I bambini, che di solito indossano abiti dello stesso colore, devono aprire il corteo nuziale. Una raccomandazione è d’obbligo: se si tratta di bimbi piccoli, è consigliato legare bene le fedi e chiedere ad un adulto di controllarli a vista.

Paggetto, significato: più che tradizione si tratta di cuore

La damigella e paggetto al matrimonio non hanno solo i compiti elencati sopra. A discrezione degli sposi, i bimbi possono anche aiutare i festeggiati a distribuire le bomboniere agli invitati. Per i più piccoli, il giorno delle nozze sarà simile ad una favola. Si sentiranno orgogliosi di avere un ruolo così importante e sapranno di avere un po’ di attenzione anche per loro. Si tratta di un momento magico, che più che essere collegato alla tradizione è dettato dal cuore. D’altronde, è impossibile non emozionarsi davanti alla vista di un paggetto che porta le fedi e di una damigella che sparge i petali di rosa.