Chi sono gli onnivori sociali? Vediamo come si comportano le persone che abbracciano lo stile social omnivore e quali sono i benefici.
Da qualche tempo a questa parte, sono sempre più le persone che si definiscono onnivori sociali. Chi sono? Semplice: si tratta di coloro che abbracciano lo stile social omnivore e riescono a vivere i momenti di convivialità con assoluta serenità. Vediamo come si comportano quando sono fuori a pranzo o a cena.
Onnivori sociali: chi sono e cosa fanno
Gli onnivori sociali sono coloro che sposano uno stile alimentare chiamato social omnivore. Com’è facilmente intuibile, si tratta di persone che quando sono a casa osservano una dieta vegetariana e plant-based, mentre quando escono fuori a cena con familiari o amici, oppure si trovano in una qualsiasi altra situazione di socialità, consumano sia la carne che il pesce. Questa modifica momentanea dell’alimentazione, è bene sottolinearlo, non causa sensi di colpa, costrizioni o dubbi ai diretti interessati.
Pertanto, a differenza dei vegetariani o vegani, gli onnivori sociali mantengono un certo equilibrio. Vivono i momenti di convivialità fuori casa senza alcun problema culinario, ma quando sono nella propria intimità rispettano regole etiche, morali e salutari. Una dieta consapevole e sostenibile, che garantisce un certo benessere sia all’uomo che all’animale. In un regime di questo tipo, infatti, non ci sono eccessi, né nel consumo e né tantomeno nel non consumo di carne o pesce.
L’onnivoro sociale, ciliegina sulla torta, non rappresenta un problema per gli amici e i familiari che non seguono i suoi ideali alimentari. Non ci sono discussioni sulla scelta del ristorante o del menù, per cui ci si può concedere una serata in tranquillità, senza polemiche che, spesso e volentieri, rovinano l’atmosfera conviviale.
Onnivoro sociale: i benefici della scelta alimentare
Essere un onnivoro sociale significa dare importanza alla condivisione del pasto. Considerando che ogni persona è e deve continuare ad essere libera di mangiare ciò che preferisce, questa scelta alimentare permette di condividere i banchetti senza sensi di colpa e discussioni inutili. Pertanto, visto che non ci sono litigi o polemiche sulla scelta del ristorante e del menù, regna la serenità più totale. A fare la differenza, ovviamente, è anche l’animo dell’onnivoro sociale, che non si sente assolutamente colpevole quando mangia carne o pesce.
Tralasciando il lato conviviale, quanti abbracciano la social omnivore, limitando al massimo il consumo di proteine animali, si prendono cura della propria salute e contribuiscono alla riduzione dell’impatto ambientale di allevamenti intensivi & Co.