Vai al contenuto

Olio della giovinezza: un condimento ci mantiene arzilli

Ormai dovreste saperlo: la nostra salute dipende anche da quello che mettiamo in tavola, e per questo oggi vi parliamo dell’ olio della giovinezza

Vi innamorerete dell’ olio della giovinezza: magari non vi piacerà immediatamente, soprattutto se non amate i sapori speziati, ma poi non ne riuscirete più a fare a meno. La nostra salute dipende in larga parte da ciò che scegliamo di portare sulle nostre tavole, ormai lo sappiamo. La curcuma è una delle spezie più potenti e benefiche che possiamo avere a nostra disposizione e ci viene in aiuto in questo senso. Aggiungerla ai nostri piatti, che siano zuppe, minestre, sughi, condimenti, pizze, dolci, salse e mille altre preparazioni, può contribuire a tenere in salute il nostro organismo e a rallentare i naturali e inevitabili processi di invecchiamento.

Come si fa l’olio della giovinezza

Anziché pensare che la giovinezza della pelle passi solo attraverso l’uso di creme cosmetiche, iper-pubblicizzate ma spesso poco utili, possiamo cominciare a modificare leggermente il nostro stile di vita… alimentare.

Possiamo, ad esempio, introdurre tra i nostri condimenti quello che da molti viene definito “olio della giovinezza”.

Basta qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva, un’ombra di pepe nero e un cucchiaino raso di curcuma in polvere, ben emulsionati tra di loro, per ottenere un condimento che non solo è estremamente piacevole e versatile, ma anche portentoso.

La curcumina, infatti, che è l’elemento benefico presente nella curcuma, si attiva al meglio con l’alcaloide contenuto nel pepe nero e poi si “stabilizza” nel corpo grazie ai grassi naturali dell’olio. Ecco perché questo mix è perfetto per assumere al meglio la curcumina.

Possiamo usare l’olio della giovinezza per condire insalate, verdure cotte e crude, pesce, pasta in bianco, insalate di riso o farro, zuppe, minestre, vellutate, carne bianca alla griglia, o usarlo negli impasti per pizze e focacce.

Curcuma, l’alimento che può bloccare la crescita del cancro

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 6 Luglio 2016 18:25

Attenzione alla “Sindrome da pc”