Cosa fare quando si ha un occhio “che balla”?

Cosa fare quando si ha un occhio “che balla”?

Cosa significa avere un occhio che balla? Scopriamo da cosa dipende il disturbo e cosa si può fare per alleviarlo.

A tutti sarà capitato almeno una volta di avvertire un tremolio all’occhio, di avere “l’occhio che balla”, ma da cosa dipendono questi leggeri spasmi e cosa si può fare per ridurre il fastidio? Vediamo cosa c’è da sapere su questo disturbo fastidioso e se è il caso di preoccuparsi.

Palpebra che trema: le cause

Ritrovarsi ad avere improvvisamente l’occhio che pulsa ci porta a chiedere quali siano le cause di questo disturbo improvviso. Il motivo principale per cui questo fastidio può presentarsi è la contrazione dei muscoli dell’occhio che avviene in maniera inaspettata e soprattutto involontaria. Il disturbo dell’occhio che balla può coinvolgere in genere un solo occhio e interessare entrambe le palpebre superiore e inferiore.

Occhi gonfi

Le cause più comuni includono la carenza di sonno, lo stress e la stanchezza eccessiva. Il disturbo può anche dipendere da un consumo eccessivo di alcolici o di caffeina o dipendere da carenze alimentari. Anche chi trascorre molto tempo utilizzando lenti a contatto o svolge attività che causano affaticamento degli occhi può accusare il disturbo. Nella maggior parte dei casi si tratta di episodi temporanei che non devono quindi farci preoccupare. È importante però sapere che ci sono anche altri fattori che possono incidere sulla manifestazione. Per esempio il disturbo può spesso essere associato anche al problema degli occhi secchi. Ci sono poi anche patologie associate ai tremolii degli occhi e includono il glaucoma, la blefarite e le infiammazioni.

Occhio che batte: i rimedi

Se il disturbo si presenta ripetutamente o in maniera prolungata, ma anche se il fastidio non è sopportabile o provoca problemi alla vista, è opportuno consultare il proprio medico ed eventualmente anche uno specialista. Nel caso in cui il disturbo sia riconducibile alla mancanza di sonno, l’eccesso di caffeina o lo stress si può intervenire in primo luogo agendo proprio sulle abitudini. Per il problema degli occhi secchi si può intervenire con colliri o le cosiddette lacrime artificiali, per problemi di affaticamento e stanchezza si può cercare di riposare in maniera più adeguata e cercare di ridurre lo stress.