Nuovi guai per Emis Killa: il rapper coinvolto nell’indagine

Nuovi guai per Emis Killa: il rapper coinvolto nell’indagine

Nuove accuse per Emis Killa: il rapper avrebbe assistito a un’aggressione a San Siro. Sotto indagine l’amicizia con Luca Lucci.

Emis Killa, al secolo Emiliano Giambelli, si trova al centro di una controversia.

Il rapper è finito al centro di un’indagine che coinvolge il mondo ultras. Secondo quanto riportato da La Repubblica, il cantante avrebbe assistito a un’aggressione avvenuta lo scorso aprile sugli spalti dello stadio San Siro durante una partita del Milan.

Il presunto episodio vedrebbe protagonisti un gruppo di ultras, guidati da Luca Lucci, capo della tifoseria rossonera, che avrebbero aggredito uno steward sotto gli occhi del rapper. Ma scopriamo tutti i dettagli della vicenda.

Emis Killa: l’amicizia con Luca Lucci e le indagini in corso

L’amicizia tra Emis Killa e Luca Lucci è al centro delle indagini delle forze dell’ordine.

Lucci, arrestato il 30 settembre con l’accusa di associazione a delinquere, è una figura controversa e molto nota nell’ambiente ultras. Le telecamere di sorveglianza dello stadio sembrano confermare la presenza di Emis Killa durante l’aggressione.

Emis Killa

A complicare la situazione, nel corso di un blitz della polizia, sono state trovate armi come un tirapugni e uno storditore elettrico nell’abitazione del rapper.

Emis Killa e il Festival di Sanremo: partecipazione confermata

Nonostante le accuse, la partecipazione di Emis Killa al Festival di Sanremo 2024 non sembra in discussione. Il rapper salirà regolarmente sul palco dell’Ariston, salvo sviluppi giudiziari imprevisti. Tuttavia, la situazione ha sollevato polemiche, alimentate anche dal Codacons, che ha recentemente chiesto il ritiro di canzoni contenenti testi violenti o sessisti da parte di artisti come Emis Killa, Fedez, Guè e Tony Effe.

Con l’avvicinarsi del Festival, questa vicenda getta un’ombra sul mondo della musica italiana e continua a dividere l’opinione pubblica tra chi sostiene il diritto degli artisti di partecipare a eventi culturali e chi chiede maggiore rigore nei confronti di episodi controversi.