Nuove regole Covid: cambiano le norme sulla quarantena e sul Green Pass per fronteggiare la nuova ondata di pandemia.
La quarta ondata ha portato a un aumento di contagi Covid nel nostro paese senza precedenti. Ogni giorno si segnano nuovi record, complice anche il maggior numero dei tamponi, oltre che la diffusione della contagiosissima variante Omicron. E anche per questo motivo il governo ha cambiato le regole relative alle quarantene e anche al Green Pass. Ecco tutte le novità decise dall’esecutivo guidato dal premier Mario Draghi.
Nuove regole sul Green Pass
Cambia tutto. O quasi. Per venire incontro alle esigenze del paese, e anche per non congelare del tutto il sistema di tracciamento dei casi Covid, ma anche per prevenire ulteriori rischi di contagi, il governo ha deciso di modificare le regole relative al Green Pass e alla quarantena.
Per quanto riguarda la certificazione, l’obbligo è stato rafforzato dal 10 gennaio fino alla fine dello stato di emergenza. In questo periodo sarà necessario il super Green Pass anche per salire su ogni tipo di mezzo pubblico, per entrare negli alberghi, nelle fiere, in piscina e palestra, negli impianti di risalita e anche per praticare sport. Cambiano anche le regole per gli eventi sportivi all’aperto. La capienza negli stadi passa dal 75% al 50%, con obbligo di super Green Pass e schieramento a scacchiera, oltre che mascherina Ffp2.
Cosa cambia per la quarantena
Chi è entrato in contatto con un positivo e ha già ricevuto il richiamo, o ha il Green Pass rafforzato da meno di 120 giorni, non sarà necessaria più alcuna quarantena. Basterà una forma di autosorveglianza, con obbligo di mascherina Ffp2 fino al decimo giorno dall’avvenuto contatto. Chi invece manifesterà sintomi riconducibili al Covid dovrà sottoporsi a un tampone rapido o molecolare al quinto giorno dal contatto.
In caso di negatività del test, l’autosorveglianza potrà terminare subito. Per i contatti con super Green Pass da oltre 120 giorni invece la quarantena dovrebbe scendere dagli attuali sette ai cinque giorni. Potrà comunque terminare sempre dopo un tampone con esito negativo. Diverso il caso per i contatti stretti non vaccinati. Le regole in questo caso rimagono uguali alle precedenti: la quarantena srà quindi obbligatoria di dieci giorni e si potrà uscire solo con un tampone negativo.