La nuova rivoluzione sessuale? Essere monogami

La nuova rivoluzione sessuale? Essere monogami

Per i giovani d’oggi essere monogami non è la normalità. Vediamo perché impegnarsi in una relazione seria è diventata una rivoluzione sessuale.

Un tempo avere una relazione fissa e sposarsi era la normalità, mentre la rivoluzione era poter avere la massima libertà sessuale e non impegnarsi con nessuno.

Oggi le cose sembrano andare nel verso contrario, visto che per i giovani la normalità è avere storie di una notte, mentre essere mongami è considerato insolito. A dirlo è un sondaggio di Gallup, pubblicato su The Daily Beast. Vediamo nei dettagli cosa è emerso dalla ricerca.

Perché i giovani d’oggi non vogliono essere monogami?

Secondo il sondaggio di cui vi abbiamo più sopra, basato su dati del 2015, negli Stati Uniti le donne si sposano per la prima volta ad un età media di 27 anni, mentre gli uomini a 29. Nel 2014, ben il 64% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni sono single e non desiderano nemmeno avere una relazione fissa, né tantomeno convivere.

Come mai? A quanto pare hanno paura di impegnarsi, soprattutto durante gli anni del college, quando avere una relazione sentimentale significa precludersi delle possibilità, come quella di trasferirsi lontano per studiare o/e lavorare. A preoccuparsi sono soprattutto le donne, che temono che un fidanzato possa privarle di tempo da dedicare a se stesse. Per questo si dà la priorità allo studio, al lavoro e alle amicizie. Insomma, pare che i millenials abbiano la fobia dell’impegno. Inoltre, pare che si vergognino ad ammettere di volere una relazione seria, accontentandosi di incontri sessuali nati da conoscenze su app di dating.

Secondo i giovani d’oggi, non sarebbe il lavoro a dare loro l’indipendenza a cui aspirano, ma viceversa sarebbe l’indipendenza a permettergli di trovare lavoro. Per questo motivo, la nuova rivoluzione sessuale pare sia decidere di essere monogami, senza alcun timore.