Una discussione tra Fabrizio Corona e Luca Telese a Non è l’Arena raggiunge toni incandescenti, tanto che Giletti è costretto a intervenire e a chiedere all’ex fotografo di lasciare lo studio.
Fabrizio Corona era tornato davanti alle telecamere di Non è l’Arena per raccontare il suo tortuoso percorso giudiziario, evidenziando i malfunzionamenti e le mancanze della giustizia italiana, ma ha finito per scontrarsi con toni infuocati con il giornalista Luca Telese. A far scattare la lite sono state alcune immagini dell’11 marzo scorso, quando l’ex fotografo dei vip si era tagliato i polsi come gesto di protesta alla decisione del sostituto pg di Milano, Antonio Lamanna, che per lui aveva chiesto la detenzione domiciliare in favore del ritorno in carcere. In seguito, all’arrivo degli agenti di polizia incaricati di scortarlo all’ospedale, aveva inveito con fare minaccioso nei loro confronti. Telese commenta le immagini sostenendo che si tratta di “una persona malata“, che se fosse normale “non si sarebbe comportata così”.
Corona, ovviamente, non ha incassato il colpo a capo chino. “Ma non è vero” risponde, con l’abbozzo di un sorriso stanco sul volto, che però, all’incalzare del giornalista, rapidamente svanisce lasciando spazio alla rabbia. “Io odio questi giornalisti italiani che oggi sono politicamente corretti” ha allora detto Corona, e poi si è lanciato in una stoccata diretta nei confronti di Telese: “Può giusto scrivere per Tpi. Quello è il giornale suo, che è il giornale che non dà una notizia da anni, è il nulla del giornale”.
I due continuano ad alzare la voce, tanto da richiedere l’intervento del conduttore Massimo Giletti. “Questa è l’ennesima dimostrazione che non puoi stare qua, perché se fai così non fai del bene a te stesso” ha spiegato a Corona sforzandosi di mantenere un tono di voce pacato. Dopodiché ha invitato l’ex fotografo a rispettare le opinioni altrui e a rispondere con calma. Dopo pochi istanti, tuttavia, con i toni che continuavano a scaldarsi, Giletti è costretto a dare l’ultimatum: “Fabrizio ti prego, sennò ti devo chiedere di uscire. Stando così, in questo modo, non fai bene a te stesso. Se uno ti invita, devi dimostrare di poter portare avanti certi discorsi in modo normale”.